Michelangelo Pistoletto – Capricci
Si tratta di una delle rare occasioni in cui è raccolta in un unico spazio espositivo la serie dei Capricci realizzata da Pistoletto nel 2011 lavorando sulle sue classiche lastre specchiate. Opere tautologiche, minimali, colorate: i capricci di un Maestro dell’arte del secondo Novecento.
Comunicato stampa
La Galleria GINOMONTI arte contemporanea di Ancona è lieta di presentare la mostra di Michelangelo Pistoletto, Capricci. Si tratta di una delle rare occasioni in cui sono raccolte in un unico spazio espositivo le opere appartenenti alla serie dei Capricci realizzata dal Maestro piemontese nel 2011. “Capriccioso”, in arte, musica, e architettura, è storicamente sinonimo di fantasia, libera invenzione, stravaganza. Forte dell’impostazione concettuale che da sempre ne ha contraddistinto la poetica, Michelangelo Pistoletto si misura con questo genere a modo suo: facendo meno di orpelli e abbellimenti, anzi, all’opposto, riducendolo all’affermazione tautologica, semplicemente inscrivendolo nelle sue famose lastre specchiate, ma senza perdere quella frivolezza irrinunciabile che chiaramente percepiamo nell’uso di un corsivo quasi infantile, colorato, smaliziato. Variazioni minime che seguono l’estro del momento, i capricci di un Maestro dell’arte del secondo Novecento.