Informazioni Evento

Luogo
TRIENNALE - PALAZZO DELL'ARTE
Viale Emilio Alemagna 6, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
30/11/2015

ore 20.30

Biglietti

platea € 20,00 galleria € 15,00

Artisti
Ezio Bosso
Uffici stampa
SEC
Generi
serata - evento, concerto

In esclusiva al Teatro dell’Arte di Milano il Maestro presenta l’album nato dalla scaletta del suo ultimo concerto.

Comunicato stampa

The 12th Room è il primo disco di piano solo di Ezio Bosso, uno dei musicisti più influenti della sua generazione, vincitore di numerosi premi e compositore della colonna sonora di Io non ho paura di Gabriele Salvatores.
In esclusiva al Teatro dell’Arte di Milano, il 30 novembre il Maestro presenta l'album nato dalla scaletta del suo ultimo concerto, che ha visto quest'estate una partecipazione straordinaria da parte del pubblico, al punto da dover persino spostare alcuni appuntamenti dai teatri alle piazze, e una media di tre standing ovation a concerto.
Si tratta del primo disco di tutta la sua produzione concertistica a essere pubblicato. Difficile definirlo un doppio album: in fondo sono due storie e una sola allo stesso tempo. Il primo disco è composto da 12 brani e il secondo da un'unica sonata di 45 minuti senza interruzione.
Ogni suono è prodotto interamente dal pianoforte - come dice lo stesso Maestro “tutto a mano”, usando tecniche quasi pionieristiche- e l’ascoltatore vive l’esperienza del sentirsi quasi all'interno del pianoforte, come fosse una stanza in cui entrare.
I brani sono caratterizzati da una forte carica empatica e poetica e da un virtuosismo estremo. Sono storie di stanze, che rivelano anche da dove egli proviene e dove si trovano le radici della musica che scrive. Rivelano i due musicisti che convivono in lui: Il compositore e l’interprete.
Un disco e un concerto importanti, che rivelano tutti gli aspetti anche della sua vita di oggi a partire dalla sua rinascita.
Ezio Bosso ha cominciato lo studio della musica a quattro anni con una prozia pianista. Si forma poi a Vienna, sotto la guida di Streicher e Österreicher e Schölckner.
Sia come solista, che come direttore o in formazioni da camera si è esibito nelle più importanti stagioni concertistiche internazionali; come Royal Festival Hall, Southbank Center London, Sydney Opera House, Palacio de las Bellas Artes di Mexico city, Teatro Colon di Buenos Aires, Carnegie Hall NYC, Teatro Regio di Torino, Houston Symphony, Auditorium Parco della Musica Roma. Vincitore di importanti riconoscimenti, come il Green Room Award in Australia (unico non australiano a vincerlo) o il Syracuse NY Award in America, la sua musica viene richiesta nella danza dai più importanti coreografi come Christopher Wheeldon, Edwaard Lliang o Rafael Bonchela, nel teatro da registi come James Thierrèe e nel cinema ha collaborato con registi di fama internazionale tra cui Gabriele Salvatores.
Oggi vive a Londra, dove è stato direttore stabile e artistico dell’unica orchestra d’archi di grande numero inglese: The London Strings.
Nel 2014 ha debuttato con la sua Fantasia per Violino e Orchestra alla testa di London Symphony Orchestra con Sergey Krylov al violino solista.
Nel 2015 The Arts News Paper e Penelope Curtis (il direttore di Tate Britain) hanno definito il suo concerto alla Ikon Gallery all'interno dell'opera 3 Drawing Rooms del suo amico fraterno David tremlett l’”evento artistico dell’anno del Regno Unito”.
“What immediately strikes me is the beautiful score composed by Ezio Bosso. The music is emotional and mesmerizing”. - Sarah Han, Week end Notes