Atelier & Colleghi
Atelier & Colleghi nasce all’interno del Rione della Contrada della Lupa e si svolge in uno degli spazi che di solito sono dedicati, nel periodo estivo, alle attività della Contrada.
Comunicato stampa
LA CASA DEL PITTORE | ATELIER & COLLEGHI
Atelier & Colleghi nasce all’interno del Rione della Contrada della Lupa e si svolge in uno degli spazi che di solito sono dedicati, nel periodo estivo, alle attività della Contrada.
L’idea nasce dal trovare un momento culturale condiviso, partendo dal cuore della città: le Contrade, rafforzando quindi il legame fra il popolo e il territorio.
Il Museo Temporaneo La casa del Pittore, si distingue in due momenti: l’Atelier ed il progetto Colleghi.
Il primo vuole ridare l’originale identità allo spazio presente sopra Fontenuova, per cui sarà utilizzato come un Atelier, aperto e visitabile. Eugenia Vanni, per i mesi invernali e primaverili, lo trasformerà in uno studio temporaneo, che diventerà anche un punto di riferimento culturale per la Contrada; sarà aperto alle visite e a momenti di studio e riflessione sul contemporaneo.
Dall’Atelier partiranno anche laboratori aperti alla Contrada e degli incontri formativi sull’arte dei giorni nostri. L’obiettivo è quello che, partendo dall’interno e dalla frequentazione quotidiana con l’arte, si possa aumentare il grado di consapevolezza di ognuno verso la bellezza ed i linguaggi visivi, fornendo quindi degli strumenti culturali per poter valutare meglio l’estetica del presente.
Atelier inoltre ospiterà Colleghi: una serie di eventi dedicati alle collezioni d’artista dove la Casa del Pittore si trasformerà in uno spazio espositivo.
Questo progetto sarà curato da Eugenia Vanni e Francesco Carone che inviteranno alcuni tra i più significativi artisti italiani ed internazionali a scegliere alcuni pezzi della loro collezione d’arte, spesso frutto di scambi fra artisti, e pensare un allestimento ad hoc per “La casa del Pittore” .
L’artista/collezionista sarà invitato a scrivere un breve testo che racconti la storia delle opere in mostra e le relazioni che si sono innescate per arrivare fino a lui, scrivendo così uno spicchio di Storia dell’Arte Contemporanea. Alla fine di ogni anno, sarà pubblicato un quaderno che raccolga gli scritti e le immagini degli eventi.