Crocevia. Arte cinese contemporanea
La mostra presenta un interessante spaccato del mondo delle arti visive sulla contemporaneità creativa orientale e più precisamente sull’attuale panorama creativo cinese. Circa 70 i lavori esposti tra dipinti parietali ricchi di luminose cromie, sculture in legno e porcellane colorate, installazioni.
Comunicato stampa
Prende il via venerdì 18 dicembre, alle ore 18.30, presso i prestigiosi spazi espositivi del salone Centrale del Complesso del Vittoriano – Salone Centrale (Via di San Pietro in Carcere) la rassegna di arte internazionale “CROCEVIA - Arte cinese contemporanea", patrocinata dalla Regione Lazio e da Roma Capitale e dall’Ufficio Culturale della Repubblica Popolare Cinese in Italia.
Nata da una collaborazione tra l’Italia e la Repubblica Popolare Cinese e da un progetto ideato dalla Direzione del periodico SEGNI D’ARTE, Maurizio Fallace, già Direttore Generale MiBACT, Zhuo Shouli, Direttore artistico e amministrativo della Galleria di Hubei CHUSHANG ART, da Zhang Zhan, Direttore della stessa, e dall’artista Ma Lin, l’evento espositivo - che è curato da Nicolina Bianchi, Editore, critico d’arte e da Zhuo Shouli – guarda al panorama artistico cinese, in continua ricerca e trasformazione, rivolgendo un’attenzione particolare alle generazioni più giovani che lo contraddistinguono.
La mostra, che si protrarrà fino al 12 gennaio prossimo (con orario 9.30 – 19.30 e ingresso libero), presenta un interessante spaccato del mondo delle arti visive sulla contemporaneità creativa orientale e più precisamente sull’attuale panorama creativo cinese. A prender parte a questo significativo scambio artistico talenti provenienti da Pechino, da Wuhan (Provincia di Hubei), da Wuxi (Provincia di Jiangsu), da Guangzhou Provincia di Guangdong (Canton), da Zhengzhou (Provincia di Henan), che seppur giovani dimostrano grande esperienza, e affermati Maestri d’Accademia che desiderano entrare in contatto e confrontarsi con un pubblico occidentale di critici, estimatori e appassionati collezionisti di questa loro ricerca artistica attuale.
Impegnati con le più evolute espressioni di arte visuale piuttosto che con figurazioni tradizionali, si confrontano tra loro nell’intento di ampliare il confine delle ricerche dodici talenti: Li Xiangyang, Fan Feng, Xu Dongsheng, Liu Shangying, Xu Rukui, Ke Dou, Lian Shiabin, Huang Yong, Xie Henqiang, Meng Bin, Ma Lin, Liu Yiyuan, presente in esposizione con ben 11 lavori.
Un Crocevia, come recita il titolo della Mostra, di incontro ma anche di proposte diversificate; una sorta di “labyrinth”, dove non ci si perde in percorsi personali e isolati, ma ci si ritrova, anzi, per porsi a confronto con eguale urgenza e analizzare, secondo una sempre più moderna filosofia espressiva di nuovi valori, forme diverse e attuali, ma anche di moderne tecnologie d’arte.
Circa 70 i lavori in esposizione, tra dipinti parietali ricchi di luminose cromie, sculture in legno e porcellane colorate, installazioni e video. A testimonianza di una evoluta interazione tra arte e tecnologia, tutte queste opere “vivranno” la loro esperienza espositiva coniugandosi con il prestigioso Salone Centrale dello storico Complesso Museale del Vittoriano, che, ancora una volta, dimostrerà di essere esclusivo e moderno interprete delle straordinarie ricerche artistiche internazionali di questo secolo.
L’organizzazione dell’evento è stata curata da Comunicare Organizzando in collaborazione con SEGNI D’ARTE. Significativo il contributo del Comitato scientifico costituito da Alessandro Nicosia, Presidente di Comunicare Organizzando; Claudio Strinati, storico dell'arte; Maurizio Fallace, già Direttore Generale MIBACt e anche il coordinamento organizzativo generale a cura di Maria Cristina Bettini (Complesso del Vittoriano- Comunicare Organizzando) e dell’artista MaLin (per la Cina).