Firenze. Le stanze dell’arte da Masaccio ai Macchiaioli

Informazioni Evento

Luogo
LIBRERIA BRAC
Via Dei Vagellai 18 r, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
21/12/2015

ore 18

Artisti
Giandomenico Semeraro
Uffici stampa
MONICA ZANFINI
Generi
presentazione

Presentazione del libro Le stanze dell’arte da Masaccio ai Macchiaioli di Giandomenico Semeraro.

Comunicato stampa

Giandomenico Semeraro

presenta

Firenze. Le stanze dell'arte da Masaccio ai Macchiaioli.
Le targhe degli studi e le case degli artisti lungo le vie della città.
Phasar edizioni
Interviene con l’autore l’artista e giornalista

Gianni Caverni

Lunedì 21 dicembre alle ore 18, presso la Libreria Brac, Giandomenico Semeraro, docente e studioso di arte contemporanea, presenterà il suo ultimo libro “Firenze, Le stanze dell’arte da Masaccio ai Macchiaioli”. Insieme all’autore interverrà Gianni Caverni, giornalista e artista.

Il libro: Un itinerario nella città dell’arte attraverso le lapidi che indicano i luoghi in cui l’arte è nata, cioè gli studi e le dimore degli artisti.

Spiega l’autore:

“Stabilito che i quadri non sono nati per i musei e che sono stati dipinti da persone in carne e ossa, sarà a parer mio interessante compiere un ulteriore passo in avanti, per rivolgere l’attenzione alle botteghe e/o le abitazioni degli artisti, verso i luoghi cioè dove le opere hanno assunto consistenza materiale e dove gli artisti hanno fisicamente vissuto.
Si tratta insomma di testimonianze magari anomale, eppure di rara efficacia per loro immediatezza di lettura e accuratezza di collocazione nella griglia spazio-temporale.
Mi riferisco insomma a quel che è visibile passando per la via, cioè alle targhe commemorative poste sui muri delle case, vicino ai portoni”.

L’autore: Giandomenico Semeraro, studioso dei rapporti fra arte e società, autore di numerosi saggi sull’arte moderna e contemporanea, è docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Per Clichy ha curato nel 2014 la traduzione del libro di Frederick Hartt L’arte fiorentina sotto tiro.