Davide Savorani – Stressed Environment
Con “Stressed Environment”, personale di Davide Savorani, Marsèlleria apre al pubblico il suo secondo spazio, in via privata Rezia 2, un luogo destinato ad ampliare la ricerca sui linguaggi contemporanei e il programma espositivo avviato da Marsèll nel 2009 nella sede di via Paullo.
Comunicato stampa
Nel nuovo spazio di Marsèlleria, Davide Savorani crea Stressed Environment, rendendolo un luogo disseminato di stimoli che provengono dalla ricerca dell’artista sulla possibilità della noia di trasformarsi in stato attivo, dinamico e in continua mutazione.
“Non si sta mai comodi nella noia” dice Savorani: si reagisce a delle stimolazioni, e cercando di adattarsi, si giunge a nuove esperienze, sia soggettive che condivise.
Nella comunicazione, nelle relazioni sociali, di lavoro, nei rapporti, siamo schiavi di stimolazioni frenetiche, la noia potrebbe essere il seme di un’alternativa: aprire nuovi scenari, nuovi dialoghi, nuove narrazioni e portarci al di la del sistema binario continuamente riprodotto dal capitalismo tra consumo e produzione, domanda e offerta.
In Stressed Environment Savorani presenta inediti elementi installativi e performativi che disdegnano stabilità, staticità, bidimensionalità e prediligono invece il movimento, diventando istigazione all’azione sia per il pubblico che per delle coreografie attuate nel corso della mostra.
Stressed Environment ha uno svolgimento ambiguo ove le opere esposte e i rimandi sonori mettono allo scoperto dinamiche multiple e cangianti iscritte nella fisicità dello spazio di Marsèlleria. (Caterina Riva)