Simbolismo
La mostra propone il confronto di oltre 150 opere tra dipinti, sculture e eccezionali oggetti d’arte decorativa provenienti da importanti istituzioni museali italiane ed europee oltre che da collezioni private, rievocando l’ideale aspirazione del Simbolismo a raggiungere un effetto unitario per creare un’arte totale.
Comunicato stampa
La mostra "Simbolismo. I fiori del male" a Palazzo Reale di Milano è un grande omaggio ad una delle correnti più originali ed intriganti della storia dell'arte.
Sviluppatosi alla fine dell'Ottocento, il Simbolismo mira ad indagare tutti gli aspetti emotivi della realtà e trova manifestazioni in letteratura e in poesia, dove capolavoro assoluto sono I fiori del male di Baudelaire, in pittura, in scultura, in musica.
Andando ad indagare i misteri più intimi e segreti del creato, il Simbolismo penetra nell'essenza delle cose, cui solo l'artista dallo spirito eletto riesce ad attingere: suo scopo è dunque svelare e rendere visibile o ascoltabile quell'intima natura delle cose, più vera, più intensa, superando la mera oggettività del reale, affidandosi ad immagini sognanti e metaforiche, in un'esplosione di fantasia che trova in artisti come Segantini, James Ensor, Moreau, Redon e Bocklin i suoi interpreti più alti.
La mostra "Simbolismo" a Milano propone al visitatore una selezione di opere significative che indagano l'essenza della natura nel più puro stile simbolista, dove il superamento dell'Impressionismo si manifesta in un distacco dal dato reale che privilegia, allegorie, atmosfere sognanti, incubi e visioni spaventose che attraversano una vastissima gamma di sensazioni che l'animo umano prova nel momento in cui si accinge ad indagare oltre il visibile.