The Bomb. Fotografie 1946-1970
A settantun anni dalle tragedie di Hiroshima e Nagasaki, anche in ricordo, come commemorazione, verranno esposte circa 35 fotografie di esperimenti atomici che l’esercito americano effettuò dal 1946 al 1970, in luoghi remoti del pacifico o nel deserto.
Comunicato stampa
La De Primi Fine Art di Lugano è lieta di annunciare l’apertura dalla mostra «The bomb» che si terrà giovedì 4 febbraio alle ore 18:00; l’esposizione sarà visibile fino all’8 marzo 2016.
A settantun anni dalle tragedie di Hiroshima e Nagasaki, anche in ricordo, come commemorazione, verranno esposte circa 35 fotografie di esperimenti atomici che l’esercito americano effettuò dal 1946 al 1970, in luoghi remoti del pacifico o nel deserto. Morte e trasfigurazione, la documentazione del male in una testimonianza estetica. Tramutato l’atroce gesto, come dimenticata l’agghiacciante realtà, non c’è dubbio che i funghi atomici sono molto belli. Immense nuvole in forma di frastagliate colonne, nello sconfinato tempio del cielo; bianchi grappoli di gas ionizzati; mirabili sculture di luce irradiata; sfere di fuoco in pani di vapore. Sovrannaturali fiori di morbida ceramica; fumi tossici di un camino uranico; immense onde d’urto compresse in lattee nubi; irregolari ampolle di spume nucleari. Prove, testimonianze, documenti di una follia umana e militare. Forme, metamorfosi, colori, di un fungo bellissimo e atroce.
(Testo di Paolo Repetto)