Mauro Balletti – Opere di grafica e pittura dagli anni ’80 ad oggi

Informazioni Evento

Luogo
ARTESPRESSIONE
Via Della Palla 3, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/02/2016

ore 18,30

Artisti
Mauro Balletti
Curatori
Matteo Pacini
Generi
arte contemporanea, personale

Fotografo di moda e di pubblicità, pittore, regista, scultore e realizzatore di video musicali, dal 1973 Balletti è inoltre grafico e fotografo ufficiale di Mina: per quarant’anni ha infatti creato le copertine dei suoi dischi in nome di un fortunato sodalizio artistico.

Comunicato stampa

Riapertura tutta italiana per la galleria ARTESPRESSIONE che inaugura la stagione espositiva 2016 con la mostra “MAURO BALLETTI. Opere di grafica e pittura dagli anni ’80 ad oggi” a cura di Matteo Pacini.

Grazie alla gallerista Paula Nora Seegy, dal 4 febbraio al 5 marzo 2015, tornerà a calcare le scene milanesi un artista italiano che ha fatto di eclettismo e ironia il fil rouge della sua intera produzione.

Fotografo di moda e di pubblicità, pittore, regista, scultore e realizzatore di video musicali, dal 1973 Balletti è inoltre grafico e fotografo ufficiale di Mina: per quarant’anni ha infatti creato le copertine dei suoi dischi in nome di un fortunato sodalizio artistico.

La mostra prevista negli spazi della galleria ARTESPRESSIONE punterà i riflettori su circa 40 opere di grafica e pittura realizzate da Balletti a partire dagli anni ’80 fino ad oggi, in un percorso creativo che ha portato l’artista ad essere prima ancora che “creatore” di immagini, spettatore di una quotidianità indagata e captata nelle sue infinite suggestioni per poi essere riproposta, in maniera eclettica, attraverso forme morbide, imponenti corpi maschili e giunoniche figure femminile.

Balletti tratteggia con le sue opere un mondo fantasioso, ai limiti del concettuale, tra un vago senso di scompiglio e più o meno palesi contaminazioni che guardano ad artisti del calibro di Fellini, Picasso, Balthus, Caravaggio (per citare qualche nome appena), conducendoci a piccoli passi in una sorta di mondo parallelo fatto di struggente delicatezza e immancabile ironia.