SITUazioni. Terreni d’incontro per un’indagine fotografica
SITUazioni. Terreni d’incontro per un’indagine fotografica è una mostra che vuole esplorare il rapporto tra il medium fotografico e lo spazio reale al fine di avanzare proposte per una più ampia riflessione sulle pratiche artistiche site-specific.
Comunicato stampa
La mostra collettiva SITUazioni. Terreni d’incontro per un’indagine fotografica delle artiste Silvia Mangosio, Anna Morosini e Laura Simone, reduci dal Master di Alta Formazione sull’Immagine Contemporanea presso Fondazione Fotografia di Modena, è la conclusione della stagione espositiva dedicata alle pratiche artistiche site-specific ideata dal trio di curatori Carla Capodimonti, Michele Gentili e Celeste Ricci per Galleria Cinica, sezione riservata ai giovani artisti di Palazzo Lucarini Contemporary di Trevi, avviata nel gennaio 2015.
SITUazioni. Terreni d’incontro per un’indagine fotografica è una mostra che vuole esplorare il rapporto tra il medium fotografico e lo spazio reale al fine di avanzare proposte per una più ampia riflessione sulle pratiche artistiche site-specific.
Se è vero che per la sua connaturata indicalità ogni immagine fotografica conserva un cordone ombelicale con una specifica porzione di mondo e con il momento in cui è stata generata, è anche vero che la sua meccanica natura rappresentativa la porta a essere distante dalla fruizione allargata, fisica e relazionale tipica dell’arte site-oriented. I tre progetti proposti in mostra – e per essa appositamente realizzati, risultato di uno stretto scambio tra artiste e curatori, dal processo d’ideazione alla realizzazione pratica delle opere stesse – sono sguardi su spazi e azioni particolari, contesti che si fanno condizioni, incontri personali che divengono situazioni condivisibili.
Silvia Mangosio (Torino, 1988) si è diplomata in fotografia all'Istituto Europeo di Design di Torino ed ha frequentato il Master di Alta Formazione sull'Immagine Contemporanea di Fondazione Fotografia di Modena. Durante gli studi, ha partecipato a residenze artistiche, una tenutasi presso il Gran San Bernardo con il Mountain Photo Festival di Aosta e un’altra alla Stills Gallery di Edimburgo. Nel 2013 il suo progetto Memoriamatic vince il secondo premio Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Lo stesso anno è tra i finalisti del Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee. Attualmente vive e lavora a Torino.
Anna Morosini (Foligno, 1987) si laurea in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Perugia e successivamente consegue il diploma al Master di Alta Formazione sull’Immagine Contemporanea presso Fondazione Fotografia di Modena. La sua ricerca fotografica si concentra principalmente sui temi del ritratto e del linguaggio del corpo, indagato quest’ultimo nei suoi significati antropologici e nei processi di ricerca della propria interiorità. Vive e lavora nella sua città natale.
Laura Simone (Modena, 1986) si avvicina al mondo della fotografia grazie alla grande passione del padre. Dopo essersi diplomata al liceo scientifico, studia Ingegneria edile al Politecnico di Milano. Nel febbraio 2011 si iscrive al Master di fotografia allo IED di Milano e nell’ottobre dello stesso anno inizia a frequentare il Master di Alta Formazione sull’Immagine Contemporanea presso Fondazione Fotografia a Modena. Terminati gli studi nel luglio 2013 entra a far parte del collettivo “Via Giardini” e inizia a lavorare come assistente da Toni Thorimbert. Attualmente vive e lavora a Modena.