Bertozzi & Casoni – Stagioni
Simboliche, irridenti e pervase da sensi di attrazione nei confronti di quanto è caduco, transitorio e in disfacimento, le opere d’arte firmate dalla coppia Bertozzi & Casoni arrivano a Firenze nella mostra organizzata alla galleria G&Q Fine Arts in collaborazione con la nota galleria d’arte Gian Enzo Sperone.
Comunicato stampa
Simboliche, irridenti e pervase da sensi di attrazione nei confronti di quanto è caduco, transitorio e in disfacimento, le opere d’arte firmate dalla coppia Bertozzi & Casoni arrivano a Firenze nella mostra organizzata dal 18 marzo al 17 aprile allagalleria G&Q Fine Arts in collaborazione con la nota galleria d’arte Gian Enzo Sperone, opening 17 marzo dalle ore 17 su invito.
Celebrati alla Biennale di Venezia e nelle capitali dell’arte di tutto il mondo, portano in città le borse ispirate a donne immagine come la borsa di Peggy Guggenheim e la valigetta di Frida Kahlo create appositamente per questo evento oltre ad alcune delle opere iconiche: Sedia elettrica con farfalle (esposta alla biennale di Venezia nel 2011), Riflessione al bar (2008) Cuccia Brillo (2003), la Brillo Box di Andy Warhol.
Tra surrealismo compositivo e iperrealismo formale, Bertozzi & Casoni indagano i rifiuti della società contemporanea non escludendo quelli culturali: da quelli del passato a quelli delle tendenze artistiche più vicine (con icone come le lattine di Merda d’artista di Piero Manzoni trovano elaborate in una raffinata versione ceramica). Abilità esecutiva e distaccata ironia caratterizzano le loro opere, dalle prime idee in maiolica policroma alle ultime in ceramica.