George Romero e il New Horror Americano
Una grande mostra dedicata a George Romero, regista e sceneggiatore statunitense, maestro dell’horror, ospite d’onore di Lucca Film Festival e Europa Cinema 2016 dal 3 al 10 aprile: 40 oggetti tra locandine, fotobuste e manifesti originali italiani del suo cinema, in un percorso cronologico ben definito.
Comunicato stampa
Sabato 26 marzo, nel Palazzo Ducale di Lucca, si inaugura George Romero e il New Horror Americano, la prima mostra del Lucca Film Festival e Europa Cinema 2016, la manifestazione organizzata e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, presieduta da Nicola Borrelli, che si terrà tra Lucca, Viareggio e Barga dal 3 al 10 aprile. La mostra, organizzata dal Comitato Nuovi Eventi per Lucca in collaborazione con il festival e grazie al sostegno di Banca Société Générale, si inaugura alle 17.30 ed è dedicata a George Romero, il regista e sceneggiatore americano, maestro dell’horror, che sarà l’ospite d’onore di questa edizione del festival.
Il suo film d'esordio, La notte dei morti viventi (1968), è divenuto in breve tempo un film di culto e, con i suoi due sequel, Zombi (1979) e Il giorno degli zombi (1985), ha rivoluzionato il cinema dell'orrore, aprendo la strada a un vero e proprio rinnovamento del genere. L’esposizione di palazzo Ducale, curata da Paolo Zelati e Stefano Giorgi, propone per la prima volta in Italia quaranta oggetti tra locandine, fotobuste e manifesti originali italiani del cinema di Romero, in un percorso cronologico ben definito. Si comincia proprio con la trilogia degli zombi, della quale, nella prima sala espositiva, saranno proposti i manifesti e le fotobuste. La notte dei morti viventi, realizzato con un costo irrisorio e girato in totale indipendenza, ha una trama che è l’archetipo stesso dell'orrore: un'orda di morti viventi assedia una casa di campagna dove si sono asserragliate sette persone. Invece di rivelare coraggio e coesione di fronte al pericolo, il gruppo (campione della società americana e forse dell'umanità) viene sterminato in una sola notte, non tanto a causa degli zombi quanto per la propria stoltezza. Girato in un bianco e nero sgranato, con movimenti di macchina a spalla e interpretato da attori non professionisti, La notte dei morti viventi illude lo spettatore di assistere a un macabro documentario, mentre semplice ma geniale risulta l'invenzione dello zombi, il morto vivente, ultimo grande mito del cinema dell'orrore di cui risultano fissate regole e convenzioni: dal comportamento alla pandemia per contaminazione virale, sino al modo di disfarsene definitivamente. Al secondo film della trilogia, in cui il morbo ha ormai assunto dimensioni epidemiche e gli zombi errano in un grande magazzino, collaborò anche Dario Argento, scrivendone la sceneggiatura e coproducendolo. L'attacco al consumismo colpisce per la violenta radicalità, e il tono satirico è esaltato da contrappunti visivi e sonori che uniscono il truculento all'ironico. Le fotobuste riproporranno queste immagini, stampigliate da allora nella memoria di più di una generazione.
Nella sala successiva saranno proposti i manifesti, grandi due metri per 140, dei film Creepshow del 1982, La città verrà distrutta all’alba del 1973 e di tanti altri di quegli anni. Mentre chiuderà il percorso espositivo, un omaggio al New Horror americano, filone cinematografico di cui Romero è da considerarsi il padre fondatore, con una serie di manifesti originali americani autografati dai più importanti attori ed autori del periodo (1968-85) tra i quali ricordiamo Wes Craven, Herschell Gordon Lewis e Brian Yuzna. I pezzi, provenienti dalla collezione privata del critico cinematografico Paolo Zelati, sono vere e proprie illustrazioni curate dai più importanti disegnatori dell’epoca. La mostra occuperà le sale di palazzo Ducale negli stessi giorni di Musica con Vista, l’esposizione organizzata da Cluster, associazione di Musica Contemporanea, per proporre gli elaborati della prima edizione del Premio Internazionale per la scrittura non-convenzionale di partiture musicali. I due percorsi espositivi sono stati sviluppati grazie alla collaborazione e alla comune volontà del Festival e di Cluster di contaminare e intersecare il mondo figurativo di Romero e del New Horror con performances live musicali, grazie ad alcuni musicisti di Cluster che si esibiranno in mostra durante alcune serate, come dall'altra parte i partecipanti al Premio di scrittura non-convenzionale sono stati invitati a confrontarsi e ispirarsi anche con l'immaginario cinematografico del padre dei morti viventi.
Star di questa edizione del Lucca Film Festival e Europa Cinema, George Romero sarà a Lucca l'8 aprile, la sera, per la consegna del premio alla carriera e la presentazione di Zombi (cinema Moderno). Nella stessa occasione, l’autore lascerà impresse le sue impronte nel cemento per la nascente “Walk of Fame” di Lucca Comics & Games, di cui faranno parte non solo i grandi nomi del fumetto, ma anche le principali personalità dell’immaginario fantastico. Il 9 mattina terrà, sempre al cinema Moderno, una masterclass, mentre la sera del 10 aprile chiuderà il festival a Viareggio presentando Creepshow. Il regista americano farà anche visita alla mostra nel Palazzo Ducale di Lucca. In programma anche una retrospettiva che ne ripercorrerà per intero la carriera cinematografica, dalla pellicola d’esordio La notte dei morti viventi (1968) fino al recente Survival of the Dead – L’isola dei sopravvissuti (2009).
Il Lucca Film Festival e Europa Cinema è tra gli eventi di punta delle manifestazioni organizzate e sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e le mostre sono organizzate dal Comitato Nuovi Eventi per Lucca in collaborazione con il Festival, con il sostegno di Banca Société Générale. Si avvale inoltre del supporto di Gesam Gas & Luce SpA, Banca Pictet, Banca Generali Private Banking, Banca Carismi, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Stonecycle, Il Ciocco S.p.A., Il Ciocco International Travel Service S.r.l.,Balan Srl, Idrotherm 2000, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana, Comune di Lucca, Comune di Viareggio Provincia di Lucca e della collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Giacomo Puccini e Puccini Museum - Casa Natale, Fondazione Centro Arti Visive, CG Entertainment, Photolux Festival. Si ringrazia Lucca Comics & Games, la Direzione Regionale di Trenitalia, Unicoop Firenze e il Corso di Laurea in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa per la collaborazione.
Il Lucca Film Festival e Europa Cinema è un evento a cadenza annuale di celebrazione e diffusione della cultura cinematografica. Attraverso proiezioni, mostre, convegni e concerti – spaziando dal cinema mainstream allo sperimentale – il festival riesce a coinvolgere ogni anno un pubblico sempre più ampio. Nel corso delle edizioni il Festival è riuscito a distinguersi tra i tanti, mediante programmazioni audaci, ma al contempo attentamente studiate; è stato capace di omaggiare personalità affermate del mondo del cinema, di riscoprirne altre e “scommettere” su di nuove. A coronare il tutto contribuiscono le belle cornici di Lucca e Viareggio, città in cui il festival si è ormai imposto, diventando un appuntamento atteso ed imperdibile in Italia e in Europa.