Waiting for. Interactive media art – in progress
Waiting for è uno studio che svela la ricerca sui sistemi interattivi e sulle tecnologie innovative che sottende l’opera Apnea, un progetto artistico che Officine Sintetiche presenterà nel corso del 2016 sulle condizioni dei migranti che affrontano le acque del Mediterraneo.
Comunicato stampa
OFFICINE SINTETICHE VII EDIZIONE
presenta
Waiting for
Interactive media art - in progress
a cura di Vanessa Vozzo e Stefano Sburlati
con gli studenti dell'Università degli Studi di Torino, del Politecnico di Torino, del Conservatorio di Torino.
Venerdì 25 marzo ore 18:30
HulaHoop Gallery Torino – MAU Museo d'Arte Urbana
via Rocciamelone 7c - Torino
Waiting for è uno studio che svela la ricerca sui sistemi interattivi e sulle tecnologie innovative che sottende l'opera Apnea, un progetto artistico che Officine Sintetiche presenterà nel corso del 2016 sulle condizioni dei migranti che affrontano le acque del Mediterraneo.
Waiting for è una dimostrazione pubblica che condivide i linguaggi complessi dell'Interactive Media Art.
Tema centrale di Waiting for è l'acqua in quanto elemento da esplorare a livello sensoriale attraverso contenuti audiovisuali.
Un sistema VR (Virtual Reality) con riprese 360° e contesti audiovisuali interattivi realizzati attraverso apposite interfacce e software potranno essere sperimentate anche dal pubblico interessato a farsi coinvolgere.
Con la premessa che questo lavoro è in fase di work in progress, il coinvolgimento del pubblico è, per il progetto, uno step importante per testare le potenzialità delle tecnologie che si stanno sviluppando.
Waiting for è sostenuto dal Dipartimento Studi Umanistici, dal Dams e dal CIRMA (Università degli Studi di Torino) grazie al contributo della Fondazione CRT.
L'Università promuove Waiting for insieme a Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione (Politecnico di Torino) e alla Galleria HulaHoop – MAU Museo Arte Urbana.
In collaborazione con il Conservatorio di Torino, Fondazione 107 e Associazione 32 Dicembre e Officine Sintetiche.
Officine Sintetiche www.officinesintetiche.it
Officine Sintetiche è una piattaforma che sviluppa e promuove forme artistiche stimolate da innovative forme di Creatività Digitale (in particolare nel campo dell'Interactive Media Art). Propone una reciprocità tra nuove professionalità (dal teatro al video, dagli artisti, ai performers, ai programmatori informatici). Al suo interno collaborano professionisti, artisti, ricercatori e studenti. Officine Sintetiche nasce nel 2006 da un’idea di Tatiana Mazali, Antonio Pizzo, Vanessa Vozzo e dall’incontro tra Università di Torino – Facoltà di Scienze della Formazione (MultiDams e CIRMA) Politecnico di Torino – Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione, Servi di Scena opus rt/Malafestival e Marcel.lì Antunez Roca/Panspermia S.L..
Attualmente coniuga ricerca, formazione, produzione, live events all’interno di un quadro transettoriale internazionale che agisce sul territorio e che coinvolge imprese, Università, Istituti di Formazione, Enti e Istituzioni pubbliche e private.