Lungo un secolo. Oppressioni e liberazioni nel Novecento
Il visitatore è condotto attraverso alcuni dei grandi processi di cambiamento che hanno segnato il secolo scorso, evidenziando la domanda di libertà come il riproporsi dell’oppressione.
Comunicato stampa
22 APRILE
18,00- Inaugurazione della mostra Lungo un secolo. Oppressioni e liberazioni nel Novecento– Palazzo San Daniele
Il visitatore è condotto attraverso alcuni dei grandi processi di cambiamento che hanno segnato il secolo scorso, evidenziando la domanda di libertà come il riproporsi dell'oppressione.
Il nucleo essenziale del percorso è costituito da coppie di parole in contrapposizione: umani e macchine; le donne e gli uomini; i bianchi e gli altri; poteri e resistenze. Tre i linguaggi utilizzati: il video, il testo scritto e il disegno.
Sei autori italiani hanno illustrato sezioni del percorso con opere originali: Gabriella Giandelli, Igort& Leila Marzocchi, LRNZ, Fabio Ramiro Rossin e Serena Schinaia.
A cura del Museo Diffuso della Resistenza, in collaborazione con l’Unione Culturale “Franco Antonicelli”, l’Ismel, l’Istoreto, l’Ancr Il giorno 22 l’ingresso sarà gratuito, a partire dal 23 aprile la mostra rispetterà i seguenti orari: da martedì a domenica dalle 10,00 alle 18,00. Lunedì chiuso.
Biglietto intero: 5,00 euro. Ridotto: 3,00 euro. Gratuità per possessori Abbonamento Musei,
Torino Piemonte Card, under 18, studenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Info: www.museodiffusotorino.it
18-19,30 - La Biblioteca parlante - Biblioteca Polo del ‘900 Palazzo di San Daniele e Biblioteca Polo del ‘900 di Palazzo San Celso
“La Biblioteca parlante” è un’azione performativa pensata per condurre i visitatori della Biblioteca del Polo alla scoperta dei testi contenuti al suo interno (libri o documenti di archivio)
Attraverso incursioni e brevi letture da parte di narratori, il pubblico potrà entrare nello spazio biblioteca, muoversi liberamente alla scoperta dei testi ed incontrare, con più o meno casualità, le parole di storici, pensatori e letterati che prenderanno forma. Alcuni estratti di testi legati ai temi della Resistenza, delle donne, del lavoro e delle migrazioni, verranno letti e interpretati da narratori in momenti più strutturati, perché legati a brevi visite organizzate in gruppo o in situazioni più casuali, come si trattasse di incontri a sorpresa.
A cura della Rete italiana di cultura popolare e Ismel in collaborazione con Ancr, Centro studi Piero Gobetti, Centro Studi Primo Levi, Fondazione Carlo Donat-Cattin e Istoreto
Info: www.reteitalianaculturapopolare.org e www.ismel.it
21,00 - Decolonizzare l'Italia - Lecture di IgiabaScego – Sala conferenze del Museo Diffuso della Resistenza – Palazzo San Celso
Una scrittrice di seconda generazione riflette sulle tracce rimosse del colonialismo tra spazi urbani e letteratura.
A cura dell’Unione Culturale “Franco Antonicelli” in collaborazione con il MuseoDiffuso della Resistenza
Info: www.unioneculturale.org
23 APRILE
14,30-17,30 - Torino cambia pelle: un percorso che racconta la trasformazione della città e dei suoi cittadini dal 1945 a oggi.
Percorso a piedi con guida e narrazione – Ritrovo in via Asti, davanti alla caserma Lamarmora, Torino
Torino cambia pelle è un percorso e un racconto teatrale, multimediale ed emozionale che attraversa la Torino devastata dai bombardamenti, ma finalmente libera dall'occupazione tedesca, e la confronta con la Torino di oggi attraverso lo strumento multimediale della web app. Lungo il tragitto, proprio grazie alla web app, sarà possibile focalizzare i punti d'interesse del percorso, le immagini, gli approfondimenti, i suoni, le testimonianze, i video accompagnati dalla narrazione.
L'itinerario parte da Via Asti e lungo l'asse di Corso Regina arriva a Porta Palazzo e termina ai Quartieri Militari Juvarriani, sede del nuovo centro culturale Polo del '900.
A cura della Rete italiana di cultura popolare
Prenotazione obbligatoria a: [email protected]
Durata 3 ore
Costo: 5,00 euro. Percorso gratuito per i giovani sotto i 16 anni.
Info: [email protected] e
www.reteitalianaculturapopolare.org
15,30 - Borgo Campidoglio Fascista - Ritrovo presso il Sagrato della Chiesa di Sant’Alfonso – corso Tassoni ang. Via Cibrario alle ore 15,00
Una visita tra le vie e le piazze del Borgo per riscoprire la storia e i frammenti di memoria presenti nel tessuto urbano. Il percorso comprende la discesa al rifugio antiaereo di piazza Risorgimento con letture di testimonianze.
A cura del Museo di Arte Urbana in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza
Prenotazione obbligatoria al numero 011 01120780
Durata: 2 ore
Costo discesa al rifugio: € 4,00. Percorso gratuito per i giovani sotto i 16 anni
www.museodiffusotorino.it; www.museoarteurbana.it
17,00 - Per il ciclo "Donne e Resistenza" proiezione del film "Libera, amore mio!", di Mauro Bolognini, 1975, 110' - Sala proiezioni del Museo Diffuso della Resistenza Libera (Claudia Cardinale), figlia di un anarchico, manifesta con provocatoria
determinazione e passione il suo pensiero antifascista e, come il padre, è condannata dal regime al confino per cinque anni. Continuando la battaglia sua e della sua famiglia contro il fascismo Libera, nel corso della Resistenza, fornisce armi e
appoggi ai partigiani, fra cui è il figlio giovanissimo Carlo, ed è incarcerata. Strappata al carcere alla fine della guerra Libera scopre che il gerarca che più ha perseguitato per anni lei e la famiglia ha di nuovo un posto di comando...Inutilmente lo
denuncia...Cadrà per mano di un cecchino fascista.
A cura dell'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
Info: 011 43 80 111, [email protected], www.ancr.to.it
17,30 - Le fabbriche nella Liberazione. Presentazione del libro di Enrico Miletto, Donatella Sasso, Torino '900. La città delle fabbriche – Sala Didattica del Polo del ‘900
Dopo aver ripercorso le tappe più significative della parabola dell’industria torinese nel Novecento, è prevista una riflessione sul contributo offerto dalla classe operaia torinese alla liberazione e all’antifascismo. Utilizzando come punto di osservazione privilegiato le fabbriche cittadine, sarà dedicato ampio spazio alle vicende inerenti agli scioperi del marzo 1943, del 1944 fino ad arrivare a quello insurrezionale dell’aprile 1945.
Dialoga con gli autori Claudio Della Valle, storico, e modera Marcella Filippa
A cura di ISMEL
Info: 3281160194; [email protected]
17,30 -19,30 - La Biblioteca parlante - Biblioteca Polo del ‘900 Palazzo di San Daniele e Biblioteca Polo del ‘900 di Palazzo San Celso
21,00–Mundialibro. Le amichevoli europee: romanzi che parlano russo presso Unione culturale Franco Antonicelli - via Cesare Battisti 4b
Un anno dopo le notti magiche delle selezioni italiane, tornano gli incontri fra i grandi romanzi del Novecento nell'ambito di "Torino che legge".
In gara Chevengur di A. Platonov, difeso da Maria Ferretti, e Romanzo con cocaina di M. Ageev, difeso da P. F. Brandimarte.
A cura dell’Unione Culturale “Franco Antonicelli”
www.unioneculturale.org
24 APRILE
11,00 e ore 18,00 -Visita al rifugio antiaereo di piazza Risorgimento – Ritrovo Piazza Risorgimento all'angolo tra Via Rosta e Via Buronzo, Torino
Una visita guidata del rifugio antiaereo di Piazza Risorgimento con letture di testimonianze. Per la visita del pomeriggio il rifugio antiaereo sarà raggiungibile con (#STS3) SMARTRAMS_CAMPIDOGLIO, un tram gratuito che ospita arte e musica e percorre la linea del 13 da Piazza Statuto a Piazza Campanella per riscoprire i quartieri e seguire le trasformazioni della città.
A cura del Museo Diffuso della Resistenza
prenotazione obbligatoria al numero 011 01120780
Discesa al rifugio: € 4,00. Percorso gratuito per i giovani sotto i 16 anni
Durata 1 ora
www.museodiffusotorino.it, www.facebook.com/smartramstorino
h. 14,00 – 23,00 “CORRITALIA 2016 – Liberi di…”
Piazza Savoia, Via del Carmine, Quartieri Militari Juvarriani e vie limitrofe - Torino.
Una giornata di sport, musica, spettacoli, giochi, esibizioni per l’inaugurazione del nuovo Centro Culturale del Polo del 900 e per dire no a tutte le discriminazioni, i razzismi, le discriminazioni, le violenze e le barriere.
Tornei e dimostrazioni di arti marziali, yoga, fitness, ginnastica ritmica, artistica, danza, mountain-bike, basket, ruote di Rhon, roller, danza aerea, acrobatica, OCR, poledance, giochi popolari, animazione, spettacoli, concerti, giochi di ruolo e
ludoteca per i più giovani, orienteering e la staffetta del saluto al sole.
Mostre fotografiche lungo le vie e nei negozi sullo sport e i lavori artistici e creativi prodotti dai bambini nelle ore di attività di laboratori nelle scuole primarie.
Una doppia area spettacoli: in Piazza Savoia il palco per la danza e teatro, nel Porticato di San Celso il palco per i concerti.
Con il Patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte in collaborazione con ITER e l’associazione commercianti Centro Storico di Torino
A cura di AICS Comitato Provinciale di Torino e Rete Italiana Cultura Popolare
Info: www.aicstorino.it
14,30-17,30 - Torino cambia pelle: un percorso che racconta la trasformazione della città e dei suoi cittadini dal 1945 a oggi.
Percorso in bicicletta a cura dell’associazione Anemos -Ritrovo al polo del ‘900 Quartieri Militari Juvarriani in corso Valdocco Torino
Prenotazione obbligatoria a: [email protected]
Durata 3 ore
Costo: € 5. Percorso gratuito per i giovani sotto i 16 anni.
17,30 -19,30 - La Biblioteca parlante - Biblioteca Polo del ‘900 Palazzo di San Daniele e Biblioteca Polo del ‘900 di Palazzo San Celso
25 APRILE
11,00-Presentazione di sei brevi video introduzioni a tematiche chiave della Resistenza. – presso Ecomuseo del Col del Lys “Carlo Mastri”, Col del Lys
In occasione della Festa della liberazione 2016 l'Ancr e il Comitato Resistenza Col del Lys presentano in anteprima sei video della durata media di dieci minuti l'uno, sei essenziali introduzioni a tematiche chiave della Resistenza in Italia realizzate dall'Ancr. I titoli sono: 8 settembre; Vita in banda; Donne e Resistenza; Guerra e Resistenza a Torino; Rastrellamenti; Rappresaglie; Eccidi; La liberazione di Torino.
A cura dell'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e del Comitato
Resistenza Col del Lys
info: 011 43 80 111 - [email protected], www.ancr.to.it
14,30-17,30 - Torino cambia pelle: un percorso che racconta la trasformazione della città e dei suoi cittadini dal 1945 a oggi.
Percorso a piedi con guida e narrazione -Ritrovo in via Asti davanti alla caserma Lamarmora, Torino
Prenotazione obbligatoria a: [email protected]
Durata 3 ore
Costo: € 5. Percorso gratuito per i giovani sotto i 16 anni.
16,00 Concerto Jazz della Liberazione – Big Band Theory– Polo del ‘900 - Quartieri Militari Juvarriani
Per la Festa della Liberazione e in occasione dell’apertura del Polo del ‘900, torna il Jazz della Liberazione con un concerto pomeridiano della Big Band Theory accompagnato da alcune riflessioni sul significato della giornata lette dagli allievi della Scuola del teatro stabile di Torino.
A cura della Fondazione per la Cultura in collaborazione con Torino Jazz Festival e con Museo diffuso della Resistenza, Istoreto, Ancr
www.torinojazzfestival.it
18,30- Dialogo sulla democrazia con Massimo L. Salvadori, a cura di Pietro Polito - Biblioteca del Polo del 900, Palazzo San Daniele
In democrazia il principale pericolo è l’apatia, l’indifferenza, l’attaccamento al proprio particolare a scapito dell’interesse generale. Contro l’apatia Piero Gobetti ha scritto una pagina memorabile: “Non può essere morale chi è indifferente. L’onestà
consiste nell’avere idee e credervi e farne centro e scopo di se stesso. L’apatia è negazione di umanità, abbassamento di se stessi, assenza di idealità”.
Il dialogo si propone una riflessione sulla democrazia e sulle sue radici nella Resistenza
A cura del Centro studi Piero Gobetti nell’ambito dell’attività performativa: 900 minuti al Polo, in collaborazione con la Rete Italiana di Cultura Popolare.
Info: 011/531429 - [email protected]
26 APRILE
18,00- Novecento. Il primo secolo del jazz – cortile interno di San Celso
Riccardo Zegna eseguirà dei brani all’insegna dell’incontro tra tradizione e modernità, tra jazz americano e jazz europeo.
A cura del Torino Jazz Festival in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza
www.torinojazzfestival.it
21,00– Presentazione e proiezione del film I giorni di Torino – 18 aprile – 6 maggio
1945, di Pier Milanese, produzione Ancr, 2015, 73' - Cinema Baretti, via Baretti 4,
Torino
Nel film si raccontano i giorni dell'insurrezione e della liberazione di Torino, dallo sciopero di tutta la città del 18 aprile al giorno della grande parata delle forze partigiane il 6 maggio, passando attraverso l'occupazione e la difesa delle fabbriche,
l'ingresso in città delle formazioni partigiane foranee, la cruenta battaglia contro i cecchini fascisti, l'allarmante minaccia sulla città delle divisioni in ritirata del generale Schlemmer. Gli Alleati arriveranno in una città già controllata dalla Resistenza...
Con gli autori interverranno alla presentazione partigiani protagonisti del film.
A cura dell'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
Ingresso € 3,50; ridotti 2,50
Info: 011 43 80 111, [email protected], www.ancr.to.it
27 APRILE
17,00–L’aspetto umano della scienza – Recuenco, La nutrice. Miti e verità attorno al cibo – Polo del ‘900– Sala conferenze dell’Istoreto – Palazzo San Celso
Recuenco: la nutrice e Recuenco: il Rafter sono due racconti fantascientifici scritti da Primo Levi nel 1971 e appartenenti alla raccolta Vizio di Forma. In questo incontro, il modello fantascientifico viene sfruttato per affrontare argomenti di grande interesse. In particolare, a partire dalla lettura dei testi, Dario Bressanini e Beatrice Mautino, coautori di Contro
Natura, libro rivelazione del 2015, dialogheranno cercando di fare chiarezza sugli allarmismi e le verità nascoste che oggigiorno confondono le idee al grande pubblico, rendendo di
difficile attuazione operare scelte alimentari equilibrate e consapevoli in autonomia.
Ultimo incontro del ciclo “L’aspetto umano della scienza”: quattro incontri, quattro dialoghi scientifico-divulgativi che partono dai materiali presenti nei fondi documentari degli enti del Polo del ‘900 per indagare il campo delle scienze e dei mestieri come luogo di incontro fra saperi diversi, proiettati su argomenti d’attualità.
A cura del Centro Internazionale di Studi Primo Levi, nell’ambito del ciclo di incontri “L’aspetto umano della scienza”
[email protected] ; www.primolevi.it
18,00 - Novecento. Il primo secolo del jazz – cortile interno di San Celso
Porta Palace Collective presenterà al pubblico delle composizioni originali di matrice jazzistica con incursioni nell’avanguardia classica.
A cura di Torino Jazz Festival in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza – Partner del Polo del ‘900
www.torinojazzfestival.it
18,00 – Inaugurazione di Casa Gramsci - Piazza Carlo Emanuele II, 15
Apertura dello spazio dedicato alla memoria di Antonio Gramsci, che vi abitò nei primi anni del ‘900 da studente dell’Università degli studi di Torino. Il locali verranno adibiti a luogo di riflessione sui temi gramsciani, ma fortemente legati all’attualità, oltre che a momenti di animazione culturale, in collaborazione con la Circoscrizione Torino Centro, le realtà commerciali del quartiere e le associazioni culturali di zona.
Nel corso dell’inaugurazione verrà presentata la mostra dell’artista visivo Gianluca Costantini.
A cura di Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci onlus
[email protected];www.gramscitorino.it;www.polodel900.it
28 APRILE
18,00 – Voci e memorie della Resistenza in Piemonte - Palazzo San Daniele – Aula didattica
Con Gastone Cottino e Bruno Segre, testimoni insigniti del sigillo d'onore della Città di Torino per il loro contributo alla lotta di Liberazione dell'Italia dal nazifascismo
Segue presentazione del sito internet interattivo www.resistenzauominiedonne.it
finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il Settantesimo anniversario della Lotta di Liberazione dell'Italia dal nazifascismo
Contributi di: Silvia Giordano, Pietro Polito, Marco Revelli, Antonella Tarpino, Beatrice Verri
A cura del Centro Studi Piero Gobetti e Fondazione NutoRevelliOnlus
Info: 011 531429 [email protected]
20,00 - “Mi sono molto divertito”: Pietro Ingrao e il Cinema. Dialogo tra Sergio Toffetti e Luciana Castellina. Cinema Fratelli Marx, Torino
Seguirà la proiezione del film Ossessione di Luchino Visconti
Pietro Ingrao si iscrisse al Centro sperimentale di cinematografia a 20 anni, nel 1935. Il Centro sperimentale divenne in breve per lui un luogo non solo di formazione culturale e umana, ma anche di aggregazione con altri giovani antifascisti, come
Gianni Puccini, Mario Alicata, Peppe De Santis, Luchino Visconti. Pietro Ingrao spiegava la passione che lo animava allora, e che ha continuato ad animarlo per tutta la vita, con queste parole: “La passione per il cinema, per noi, significava da un lato riflettere sulle potenzialità espressive di un'arte nuova, che portava nuove problematiche nel mondo letterario e culturale con cui già ci confrontavamo. Il passaggio dalla parola all'immagine - tra l'altro all'inizio eravamo tutti a favore del
cinema muto contro il sonoro - apriva problematiche molto differenti. Anche se poi i tempi del "ritmo" e del "montaggio" in fondo li ritrovavi già nella poesia. Ma soprattutto il cinema era uno strumento per parlare con grandi masse, che poteva
avere un'enorme influenza sulla società, e dunque per noi era il linguaggio ideale dove confluivano le riflessioni teoriche e la volontà di rinnovamento sociale. E poi ci divertivamo tanto.”
A cura di Aiace Torino, Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci e Centro
Sperimentale di cinematografia
Info: 011.83.95.402 [email protected] www.gramscitorino.it
29 APRILE
ore 17,30-19,30 - Presentazione del libro di Luciana Castellina "Manuale antiretorico dell'UE" - Palazzo San Daniele, Polo del ‘900
L'Istituto Gramsci è lieto di presentare il libro di Luciana Castellina "Manuale antiretorico dell'UE" ed. Il Manifesto Libri. Ne discuteranno con l 'Autrice, Mercedes Bresso, parlamentare europea e Jacopo Rosatelli, giornalista.
A cura della Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci
Info: 011.83.95.402 [email protected] www.gramscitorino.it
18,00–Presentazione del volume di Carlo Greppi,Uomini in grigio. Storie di gente comune nell’Italia della guerra civile (Feltrinelli, Milano, 2016)- Sala conferenze Museo Diffuso – Palazzo San Celso
Alcuni degli uomini e delle donne investiti dalla guerra divennero carnefici e altri vittime. Ma furono una parte estremamente marginale. Greppi racconta lo spazio che separa i persecutori dai perseguitati, uno spazio in cui si è mossa la maggior
parte degli esseri umani che, in quel contesto estremo, semplicemente hanno oscillato.
A cura di Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” (Istoreto) in collaborazione con Museo diffuso della Resistenza.
Info: 011 [email protected]