Sissi – Estinti-Istinti

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA TIZIANA DI CARO
Piazzetta Nilo, 7 80134 , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da martedì a sabato, dalle 15:00 alle 20:00 o su appuntamento

Vernissage
26/05/2016

ore 19

Artisti
Sissi
Curatori
Antonio Grulli
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra include opere realizzate negli ultimi tre anni ed inquadra la versatilità del lavoro di Sissi, proponendo diverse tipologie di medium come l’installazione, il disegno, la pittura, in cui l’aspetto tecnico dato dall’attitudine per la manualità, si concentra sul corpo umano, da sempre al centro dell’interesse dell’artista, che viene analizzato pressoché scientificamente attraverso strumenti e metodi presi in prestito da discipline quali l’archeologia e l’anatomia.

Comunicato stampa

La galleria Tiziana Di Caro ospita la prima mostra personale nei suoi spazi di Sissi (Bologna, 1977) intitolata Estinti-Istinti, che inaugura giovedì 26 maggio 2016, alle ore 19.00 in piazzetta Nilo, 7, a Napoli.

La mostra include opere realizzate negli ultimi tre anni ed inquadra la versatilità del lavoro di Sissi, proponendo diverse tipologie di medium come l'installazione, il disegno, la pittura, in cui l'aspetto tecnico dato dall'attitudine per la manualità, si concentra sul corpo umano, da sempre al centro dell'interesse dell'artista, che viene analizzato pressoché scientificamente attraverso strumenti e metodi presi in prestito da discipline quali l'archeologia e l'anatomia.

Il progetto pensato per la galleria Tiziana Di Caro è molto narrativo e si sviluppa tra “due maree”: l'una pittorica, che si rivela turbolenta e introspettiva. L'altra più scultorea e riflessiva, che sembra emergere dalla dimensione liquida. La mostra si apre con una pittura, installata come se fosse uno stendardo. Si tratta della rappresentazione di una entità recondita, un essere venoso di colore blu, che ci rimanda subito all'habitat ideale di questo progetto: il mare.

Come sempre il lavoro dell'artista si situa nel mezzo di un doppio binario, in cui la ricerca scientifica è comprovata, in un surreale paradosso, dalla fantasia e dalla ricerca emotiva. Tutto ciò che è presente ci trasporta in una dimensione liquida, il mare dell'istinto intestinale, per usare le parole di Sissi, che ci conduce alla scoperta dei resti del “Il Naufrago: ondeggia ubriaco perdendo la testa” (2014), un'installazione composta da legni ritrovati sulla spiaggia, che vengono analizzati e organizzati come in una indagine antropologica. Il Naufrago, in preda alle onde del mare, perde la testa. L'artista prima ne ricostruisce lo scheletro, poi ne definisce le specificità attraverso un Atlante (2015 – 2016) che si presenta come una sorta di manuale di ricognizione composto da più di settanta tavole. La presenza dei resti di questa massiccia figura ci lascia in una dimensione sospesa, perpetrante nella ricerca di una identità e ragione che sembrano temporaneamente scomparse.

La perdita di riferimenti fisiognomici è riscontrabile nuovamente negli ovali dipinti, in cui le presunte immagini sono rarefatte, come fossero fotografie sbiadite dal tempo e dove, di tanto in tanto, si intravedono figure antropomorfe.

Una produzione più recente rappresenta un momento più lirico, sia dal punto di vista del significante, ma anche del significato. Si tratta di disegni in cui l'artista sembra dare voce alle figure rappresentate, che infatti sono affiancate da parole. È come se fossero appunti poetici, elementi di un diario di bordo scritto da questi abitanti del mare, che accompagnano l'osservatore verso un'ultima opera, un neon blu, che come un'onda umana fa sì che la sagoma di una figura femminile si confonda con la linea del mare in una sintonia totale tra uomo e natura.

Sissi è nata a Bologna (1977); vive e lavora a Londra.
Ha vinto numerosi premi tra cui: il Gotham Prize, presentato dal Ministero per gli Affari Esteri 2012; il Rome Prize, all'American Academy di Rome (2006); il Premio New York, Italian Academy of Columbia University, New York (2005), il Premio Furla per l’Arte (2002); il Premio Alinovi,GAM, Bologna, (2001).
Le mostre personali includono: Manifesto Anatomico, Mambo Bologna Musei, Bologna, 2015; Volume Interno, Volume!, Roma, 2012; Addosso, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milan, 2010; Al di là dello sguardo la corda lega, Mizuma Gallery, Tokyo, 2008; Voliare, Gori Private Collection, Fattoria di Celle, Pistoia, 2007; Nature, Chelsea Art Museum, New York, 2006; Nidi, MACRO, Roma,2004; The Walk, W139, Amsterdam, 2003; Aerea, MOCA, Miami, 2001.
Mostre collettive selezionate: Fondazione Volume! Musee d’Art Contemporain. Saint Etienne Metropole, 2015; Growing roots, Palazzo Reale, Milano, 2015; Silenzi, in cui le cose s’abbandonano, Muzej Suvremene Umjetnosti - Museum of Contemporary Art, Zagreb, 2012; Furla for Art: Candybrissima Show, Fondazione Furla, Italian Embassy, Moscow, Russia, and Tokyo, Japan, 2011; Patterns of the Mind, Turku Biennal, Turku, Finland, 2011; Via Farini at No Soul For Sale, Tate Modern, London, 2011; Collaudi (Tests), Italian Pavilion, 53rd Venice Biennale “Making Worlds”, Venice, 2009; 15th Rome Quadriennale, Rome, 2008; Global Feminism, Brooklyn Museum, New York,2007; Italian Genius Now, travelling exhibition: Museo Pecci, Prato; Museum of Fine Arts, Hanoi; White House, Emily Hill, Singapore; Korean Design Center, Seoul; Xuexue Institute, Taipei; Travancore Palace, New Delhi, from 2007 to 2008; Phantom of Desire,Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum, Graz, 200); Poëziezomer Watou, SMAK, Ghent 2001.

Press Release

Artists: Sissi
exhibition title: Estinti-Istinti
curated by: Antonio Grulli
exhibition opening: Thursday, May 26, 2016, h. 7.00 PM
location: Galleria Tiziana Di Caro
address: Naples, Piazzetta Nilo 7 – 80134
info: +39 (0) 81 5525526 - [email protected]
opening times: Tuesday to Saturday, 15:00 to 20:00 or by appointment
exhibition closing: Friday , July 29, 2016
Galleria Tiziana Di Caro will be hosting for the first time a solo exhibition featuring Sissi (Bologna, 1977) titled Estinti-Istinti [Extinct-Instincts], opening Thursday, May 26, 2016, at 19.00 in Piazzetta Nilo 7, Naples.

The exhibition includes works produced in the last three years and illustrates the flexibility of Sissi’s approach, which includes different types of mediums such as installation, drawing, painting, in which the technical aspect coming from a penchant for manual skill focuses on the human body, always at the core of the artist’s work, which is almost scientifically analyzed through tools and methods borrowed from disciplines such as archeology and anatomy.

The project planned for the Tiziana Di Caro gallery is very narrative and develops between “two tides”: one using painting, which appears as turbulent and introspective, the other more sculptural and reflective, as if emerging from a liquid dimension.

The exhibition begins with a painting, installed as if it were a banner. This is the representation of a hidden entity, a blue venous being, which refers us immediately to the conceptual habitat of this project: the sea.

As always, the artist’s work is placed in the middle of a double track, where scientific research is proven, in a surreal paradox, by imagination and emotional research. All the elements of the work take us into a liquid dimension, the sea of gut instinct, in the words of Sissi, which leads us to the discovery of the remains of “Il Naufrago: ondeggia ubriaco perdendo la testa” [The Castaway: He Sways Drunk Losing His Mind] (2014), an installation featuring scraps of wood found on the beach, which are analyzed and organized like in an anthropological investigation. The Castaway, a prey to the waves of the sea, loses his mind. The artist first reconstructs his skeleton and then decides its specificity through an Atlante [Atlas] (2015 - 2016) which looks like a kind of reconnaissance manual consisting of more than seventy plates. The presence of the remains of this massive figure leaves us in a suspended dimension, perpetuating in the quest for an identity and reason that seem temporarily missing. The loss of physiognomic references can be noticed also in the oval paintings, where the alleged images are rarefied like faded photographs where at times one may detect anthropomorphic shapes.
A more recent production features a more lyrical moment, both from the point of view of the signifier and the signified. These are drawings in which the artist seems to give voice to the featured images, which are in fact complemented by words. It is as if they were poetic notes, elements of a diary written by these sea dwellers who accompany the viewer towards the final work, a blue neon, which like a human wave causes the silhouette of a female figure to be confused with the sea line, in a total harmony between man and nature.

Sissi is a London based Italian artist (b.1977)
She has won numerous awards, including: Gotham Prize, presented by the Italian
Ministry of Foreign Affairs, in 2012; Rome Prize, American Academy in Rome, 2006; Premio New York, Italian Academy of Columbia University, New York, 2005; Premio Furla per l’Arte, 2002; Premio Alinovi,GAM, Bologna, 2001.
Select solo exhibitions include: Manifesto Anatomico, Mambo Bologna Musei, Bologna 2015; Volume Interno, Volume!, Roma 2012; Addosso, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milan, 2010; Al di là dello sguardo la corda lega, Mizuma Gallery, Tokyo, 2008; Voliare, Gori Private Collection, Fattoria di Celle, Pistoia, 2007; Nature, Chelsea Art Museum, New York, 2006; Nidi, MACRO, Rome,2004; The Walk, W139, Amsterdam, 2003; Aerea, MOCA, Miami, 2001.
Select ollective exhibitions include Fondazione Volume! Musee d’Art Contemporain. Saint Etienne Metropole, Growing roots, Palazzo Reale, Milano2015; Silenzi, in cui le cose s’abbandonano, Muzej Suvremene Umjetnosti - Museum of Contemporary Art, Zagreb, 2012; Furla for Art: Candybrissima Show, Fondazione Furla, Italian Embassy, Moscow, Russia, and Tokyo, Japan, 2011; Patterns of the Mind, Turku Biennal, Turku, Finland, 2011; Via Farini at No Soul For Sale, Tate Modern, London, 2011; Collaudi (Tests), Italian Pavilion, 53rd Venice Biennale “Making Worlds”, Venice, 2009; 15th Rome Quadriennale, Rome, 2008; Global Feminism, Brooklyn Museum, New York, 2007; Italian Genius Now, travelling exhibition: Museo Pecci, Prato; Museum of Fine Arts, Hanoi; White House, Emily Hill, Singapore; Korean Design Center, Seoul; Xuexue Institute, Taipei; Travancore Palace, New Delhi, from 2007 to 2008; Phantom of Desire,Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum, Graz, 2003; Poëziezomer Watou, SMAK, Ghent 2001.