Cesare Ligini – Visionaria

Informazioni Evento

Luogo
MICRO ARTI VISIVE
Viale Mazzini 1 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
03/06/2016

ore 18,30

Artisti
Cesare Ligini
Curatori
Paola Valori
Generi
arte contemporanea, personale

MICRO Arti Visive e Associazione Michele Valori presentano due appuntamenti per approfondire la figura di uno dei principali protagonisti del panorama culturale romano degli anni ’50: l’architetto Cesare Ligini.

Comunicato stampa

VISIONARIA: frammenti e visioni nell’opera dell’architetto Cesare Ligini
A cura di Paola Valori per MICRO Arti Visive
3 giugno 2016 ore 18.30
MICRO Arti Visive Spazio Porta Mazzini - Viale Mazzini 1 Roma
Cesare Ligini Architetto
a cura dell’Associazione Michele Valori
14 giugno 2016 ore 18.00
MAXXI BASE Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo
Sala Graziella Lonardi Bontempo - Via Guido Reni 4 Roma

MICRO Arti Visive e Associazione Michele Valori presentano due appuntamenti per approfondire la figura di uno dei principali protagonisti del panorama culturale romano degli anni ’50: l’architetto Cesare Ligini.
Il giorno 3 giugno 2016 alle ore 18.30, negli spazi di Porta Mazzini a Roma, verrà inaugurata la mostra “VISIONARIA: frammenti e visioni nell’opera dell’architetto Cesare Ligini”. Un itinerario cronologico e tematico che ripercorre, attraverso dipinti e disegni mai mostrati al pubblico e facenti parte di una collezione privata della famiglia, l’evoluzione di un inedito Ligini pittore.

L’esposizione, curata da Paola Valori, si sviluppa in diverse sezioni in un percorso di opere su carta, selezionate per il loro valore qualitativo e storico.

Ad arricchire la mostra, la ristampa di un catalogo del 1987, con i testi di Margherita Guccione, Romeo Lucchese, Luigi Prestinenza Puglisi e Paola Valori.

Martedì 14 giugno alle ore 18.00 il MAXXI BASE ospiterà “Cesare Ligini Architetto”. Al dibattito, promosso dall’Associazione Michele Valori e moderato da Luigi Prestinenza Puglisi critico di architettura, con i saluti di Margherita Guccione direttore del MAXXI, interverranno Alessandra Capuano ordinario di progettazione architettonica e urbana Università di Roma Sapienza, Giovanni Caudo associato di urbanistica Università degli Studi Roma Tre, Amedeo Fago architetto e regista, Angela Marino ordinario di storia dell'architettura Università degli Studi de L’Aquila.

Durante la serata verrà anche presentato il volume “Cesare Ligini architetto” a cura di Valeria Lupo - Prospettive Edizioni 2014 - monografia scritta partendo dal lavoro di inventariazione dell'archivio privato professionale di Cesare Ligini, oggi donato all'Archivio di Stato di Roma.

Le opere inedite di Cesare Ligini, presentate negli spazi di Porta Mazzini, per volontà della famiglia, saranno messe in vendita. Il ricavato verrà devoluto alla Casa di accoglienza per minori Associazione PICCOLI PASSI ONLUS e alla Fondazione Samuel & Barbara Sternberg - ONLUS per la cura e ricerca dei tumori.

Il progetto si avvale del patrocinio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Roma e del supporto scientifico del Centro studi sul moderno.

Si ringrazia Casale del Giglio per la degustazione durante il vernissage.

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Cesare Ligini (1913-1988)
Nasce a Roma il 23 ottobre 1913, frequenta il Liceo Artistico di via Ripetta e la Scuola Superiore di Architettura di Roma dove si laurea nel 1939. Dal 1940 al 1944 viene richiamato alle armi. Comincia la sua attività partecipando a importanti concorsi nazionali di Architettura, ottenendo premi e riconoscimenti, tra cui a Roma si ricordano i concorsi per il Monumento ai Martiri delle Fosse Ardeatine, per l’Ospedale Traumatologico Ortopedico, per l’Aeroporto di Fiumicino, per la ricostruzione dello Stadio Nazionale, per la Biblioteca Nazionale, per il Centro di distribuzione Idrica dell’A.C.E.A, per la città Annonaria su via Prenestina, per i nuovi uffici della Camera dei Deputati. Progetta numerosi allestimenti tra cui quelli per l’Istituto del Commercio Estero per cui disegnerà, nel corso di tutta la sua attività professionale, le fiere a Nuova Delhi, Colonia, Parigi, Bruxelles, Vienna, Caracas, San Paolo, Monaco, e in Messico. Dal 1950 si specializza nell’architettura per lo sport e insieme all’amico e collega Silvano Ricci fonda lo Studio Tecnico Impianti Sportivi. Lo studio progetta stadi, piste ciclistiche, campi sportivi, piscine, palestre come il Velodromo Olimpico a Roma, oggi demolito, il Palazzo dello Sport di Milano e il Nuovo Stadio di Napoli oltre a molti complessi sportivi per piccoli e medi centri. Per Roma progetta e costruisce oltre al Velodromo Olimpico, il Ministero delle Finanze, l’Istituto di Medicina Sportiva all’Acqua Acetosa, il Monumento ai Caduti sul Lavoro dell’Anas, la Casa convitto delle suore Dorotee e le Case di abitazione Ina casa alla Stella Polare di Ostia. E’ tra i fondatori dell'Associazione per l'Architettura Organica, è membro del Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Roma e del Lazio e Segretario della Sezione Laziale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica. Oltre che con Dagoberto Ortensi e Silvano Ricci collabora con altri ingegneri e architetti tra cui i due cognati, Mario De Renzi e Roberto Nicolini, Augusto Baccin, Beniamino Barletti, Leo Calini e Eugenio Montuori, Vittorio Cafiero, Bruno Zevi. Negli ultimi anni della sua vita, dopo aver smesso la professione, torna alla sua antica passione, il disegno, ed espone i suoi quadri, nel 1982, alla Galleria d’Arte Trifalco di Roma. (Valeria Lupo)