Linea continua

Informazioni Evento

Luogo
INTERNO18
via Beltrami 18 - 26100, Cremona, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
11/06/2016

ore 18

Generi
collettiva, disegno e grafica

moltitudini del disegno contemporaneo

Comunicato stampa

LINEA CONTINUA
moltitudini del disegno contemporaneo

INAUGURAZIONE
sabato 11 giugno, ore 18

hermann albert, siegfried anzinger, gabriele brucceri, nicola caredda, nicola carrino, umberto chiodi, francesco de grandi, martin disler, roberto fanari, tamara ferioli, daniele galliano, karl h. hödicke, roberto longo, urs lüthi, helmut middendorf, nunzio, mimmo paladino, paolo pibi, federico pietrella, pierluigi pusole, salvo, sophia schama, aldo sergio, gianluca sgherri, anselm stalder, ettore tripodi, julia tschaikner, elena vavaro, bernd zimmer, davide zucco, michael zwach

INTERNO18 arte contemporanea inaugura oggi 11 giugno alle ore 18 la collettiva Linea Continua, moltitudini del disegno contemporaneo.

​Un allestimento a prisma, volutamente ipertrofico e prolisso, per di più “costretto” in uno spazio decurtato (l’ingresso e una sola sala anzichè due), con lo scopo di ottenere maggiore immediatezza e intensità d’insieme. È l’idea di trovarsi alle prese con la circolarità a cui è giunto, in deriva, il nomadismo culturale degli ultimi decenni.
L’evanescenza del contemporaneo è ineludibile, non si danno stati di appartenenza e, come contrappasso, prolifera a dismisura l’archivio di individualità.

Il disegno è attuazione primaria del segno, aderisce dal profondo alla soggettività artistica, e fatalmente si manifesta firma d’artefice.
Il confronto con tale prassi si declina nei modi più disparati: una calligrafia come gesto irripetibile o il suo annullamento nelle forme dell’immagine, embrione presagio di altri approdi o opera compiuta e autonoma, registrazione immediata di pensiero, appunto automatico.

Tuttavia è in questione non tanto la gamma di possibilità che offre il disegno, ma la reiterazione di un flusso multiforme, che s’intride di svariate reminiscenze fino alla dispersione. Un delta estetico luogo di approdi formali distinti e contigui come cunicoli di alveare.

Questo mosaico balenante impone la progressiva inadeguatezza delle categorie e depotenzia i concetti critici in favore di un eclettismo esasperato. Diaspora enigmatica del contemporaneo.

“Ogni nozione individuale è come un automa spirituale, ovvero ciò che essa esprime è interiore a essa, essa è senza porte né finestre; essa è programmata in tal modo che ciò che essa esprime sia in compossibilità con ciò che un’altra esprime.”
GILLES DELEUZE in "DELEUZE / LEIBNIZ Cours Vincennes - 15/04/1980"