Elisabeth Aro – Los Otros / Figli di MAAM

Informazioni Evento

Luogo
GAGLIARDI E DOMKE
Via Cervino 16, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal 16 Giugno al 29 Luglio la galleria propone due proiezioni giornaliere di Figli di MAAM, da MA-SA ore 16,00 e ore 18,00.

Vernissage
16/06/2016

ore 18

Artisti
Paolo Consorti, Elisabeth Aro
Generi
arte contemporanea, personale, video

Mostra personale di Elisabeth Aro “Los Otros” e “Figli di MAAM”, un film di Paolo Consorti con con Luca Lionello e Franco Nero.

Comunicato stampa

Mundo e Los Otros

Elizabeth Aro è nata in Argentina a Buenos Aires, ha studiato Belle Arti all’accademia Prilidiano Pueyderron di Buenos Aires IUNA. Dal 1990 a 2005 ha vissuto a Madrid e attualmente vive in Italia. Questa affascinante mostra è stata già realizzata a Milano, nella ex chiesa di San Carpoforo dell’Accademia di Brera.

La mostra a Torino si sviluppa in due spazi di percorso. Nell’atrio ci sono tre installazioni: Mundo, una sfera, nel centro della sala, di feltro cucito dall’artista e di ben tre metri di diametro; Los Otros, fotografie di grande formato che Elizabeth Aro ha realizzato per il Museo Reina Sofia di Madrid in occasione di una sua mostra personale; quattro schermi video – documentari realizzati nel 1998, un mix di interviste realizzate da Elizabeth a diversi migranti. Questo è stato il primo passo realizzato dall’artista per affrontare il tema della migrazione. Nella seconda sala sono esposte le fotografie di Los Otros in piccolo formato, modificate e raccolte in fili rossi, fili che ha cucito l’artista sulle fotografie stesse. Infine, un’installazione di filo spinato, creato con il velluto: un filo spinato, quindi, disarmante e disarmato, leggero e innocuo. Solo una profonda evocazione.

Il mondo e gli altri. Il tema dell’Altro è sempre presente soprattutto nella nostra contemporaneità. Un tema filosofico, che in realtà si rispecchia profondamente nella concreta vita quotidiana. Altro da chi? Chi è l’Altro? Il diverso? Siamo anche noi, altri da loro, giusto? Da quale punto di vista si dice Altro?
Il mondo di feltro che oscilla dall’alto del soffitto è un elemento emblematico di questa questione. Il mondo non ha un solo punto di vista. E soprattutto sembra scivolare verso il sud. Verso il basso. Verso quella parte del mondo che si chiama, nelle nostre parole, molto spesso, Altro. Gli altri.
E allora gli altri sono fotografati sulle pareti, immensi e presenti. Abbracciano quel mondo in sordina, color panna, di feltro. Feltro, materiale povero e tattile. Feltro, cucito dalle mani dell’artista. I continenti sono risucchiati verso il sud del mondo. Un movimento verso il basso. Non sono più gli altri che migrano verso il nord, ma sono i continenti stessi che scivolano verso Sud, verso quella parte di mondo che ha più bisogno di cure.

Testo di Federica Maria Marrella

Elizabeth Aro, biografia
Nata a Buenos Aires, Argentina. Studia Belle Arti nell’Accademia Prilidiano Pueyderron di Buenos Aires IUNA. Dal 1990 a 2005 ha vissuto a Madrid, Attualmente vive in Italia
Mostre personali selezionate: Espacio Uno, Museo Nacional Reina Sofía, (Madrid, 2004) Chiesa di San Carpoforo/Accademia di Brera (Milano, 2015) Moritzkirche (Augsburg, 2015) Gagliardi e Domke (Torino, 2013) Chiesa di Santa Rita (Roma 2014) Gallería Charpa (Valencia, 2010) Galleria Marte (Roma, 2010), Galleria Metta (Madrid, 2009); Galleria Guido Carbone (Torino, 2005) CCECR (San José de Costa Rica, 2003); Diana Lowenstein Fine Arts (Miami, 2003); Spazio Erasmus Brera (Milano, 2002); Casa Rivadavia (Cádiz, 2001); Instituto de América (Santa Fe, Granada, 2000); Galerie Maier (Rosenheim, 1998).