Edoardo Milesi – Utopie concrete
Scuola Permanente dell’Abitare e Crocevia_Fondazione Alfredo e Teresita Paglione presentano “Utopie Concrete” di Edoardo Milesi, mostra di architettura e fotografia con dibattiti a cura di Giovanni Gazzaneo e Giulia Anna Milesi.
Comunicato stampa
UTOPIE CONCRETE. Edoardo Milesi
26 giugno 2016 ore 17
Chiesa S. Chiara – Lovere (BG)
Il giorno 26 giugno 2016 alle ore 17 presso la Chiesa di S. Chiara – Lovere (BG), Scuola Permanente dell’Abitare e Crocevia_Fondazione Alfredo e Teresita Paglione presentano “Utopie Concrete” di Edoardo Milesi, mostra di architettura e fotografia con dibattiti a cura di Giovanni Gazzaneo e Giulia Anna Milesi.
In mostra fotografie di Mauro Davoli, filmati di Michele Milesi, progetti di Edoardo Milesi & ARCHOS, sculture di Luca Cavalca.
Interverranno ai dibattiti: Fabrizio Aimar, Alessandro Beltrami, Luca Cavalca, Guglielmo Clivati, Marcella Datei, Mauro Davoli, Donatella Forconi, Max Mandel, Luigi Marsiglia, Edoardo Milesi, Giacomo Paris, Leonardo Servadio, Annalisa Turolla.
L’utopia è il vero motore dell’arte se per arte intendiamo la capacità visionaria di vedere oltre, libera dalle pressioni del mercato, dalle richieste della committenza, dai luoghi comuni, dalla cultura dominante e dai sentimenti correnti.
Rendere concreta l’utopia è il mestiere dell’architetto.
La sua capacità di interpretare le sensazioni e i desideri, quasi sempre inconsci, e trasformarli in un progetto (pro-jecto) è solo una parte del suo compito. Riuscire a entrare a farne parte e creare le condizioni perché il sogno si realizzi trasforma l’artista in architetto. L’artista può permettersi di fermare la sua attività nella proposta utopica, l’architetto deve renderla concreta mediante un processo condiviso affinché il suo committente se ne appropri definitivamente.
L’architetto rende concrete le utopie mediante la trasformazione degli spazi in luoghi di relazione; mediante la consapevolezza che lo spazio, la sua forma, i suoi materiali, la sua luce, i suoni che contiene e produce condizionano i nostri comportamenti; mediante l’uso della forma, del colore, dell’odore, della memoria che questi elementi lasciano dentro di noi. Questi sono gli strumenti fisici dell’architettura, governarli ci dà potere e responsabilità.
Programma
/Domenica 26 giugno 2016 ore 17:00
Inaugurazione Mostra
Intervengono: Luca Cavalca, Mauro Davoli, Giovanni Gazzaneo Edoardo Milesi, Giulia Milesi, Leonardo Servadio
/Sabato 2 luglio 2016 ore 18:00
L’arte e l’architettura non devono consolare la gente, devono produrre critica
Intervengono: Luigi Marsiglia, Edoardo Milesi, Giulia Milesi, Giacomo Paris
/Sabato 9 luglio 2016 ore 18:00
Il progetto: un’utopia necessaria
Intervengono: Guglielmo Clivati, Marcella Datei, Edoardo Milesi, Leonardo Servadio
/Sabato 16 luglio 2016 ore 18:00
Progettare è sempre un atto di ottimismo
Intervengono: Alessandro Beltrami, Mauro Davoli, Donatella Forconi, Giovanni Gazzaneo, Leonardo Servadio, Annalisa Turolla
/Sabato 23 luglio 2016 ore 18:00
L’architettura non genera oggetti, ma genera processi
Intervengono: Fabrizio Aimar, Max Mandel, Edoardo Milesi, Giulia Milesi
Patrocini: Comune di Lovere, Laboratorio di Cultura, CCSVI Sclerosi Multipla Lombardia, Fondazione Domenico Oprandi, A.N.L.A.I.
Main Sponsor: EdilMario Costruzioni
Sponsor: Spil-Berg Pavimenti in legno, Teknica Legno, Marmi Paganessi Emilio
Sponsor Tecnico: Telmotor light consulting