Venice Open Stage 2016
Al via la quarta edizione del Venice Open Stage – Festival Internazionale del Teatro delle Università e delle Accademie.
Comunicato stampa
Dal 2 al 13 luglio 2016 Campazzo San Sebastiano, nel sestiere di Dorsoduro a Venezia, sarà il palcoscenico della quarta edizione del Venice Open Stage – Festival Internazionale del Teatro delle Università e delle Accademie, organizzato dall’associazione Cantieri Teatrali Veneziani in collaborazione con l’Università Iuav e il Comune di Venezia. Ritorna l’evento che da quattro anni anima l’estate lagunare portando migliaia di persone a teatro sotto le stelle. Saranno dodici le serate di teatro gratuito all’aperto, con compagnie teatrali provenienti da prestigiose università e da accademie di recitazione nazionali ed internazionali
Per la prima volta quest’anno il Festival sarà accompagnato da un ciclo di conferenze sul mondo delle arti performative.
Venice Open Stage
Venice Open Stage è un festival internazionale di teatro ideato dai membri dell’associazione Cantieri Teatrali Veneziani, che da quattro anni si occupano di direzione artistica, logistica e allestimenti, con l’obiettivo di portare in un teatro costruito all’aperto nel cuore di Venezia dodici serate di spettacoli di altissima qualità, provenienti da università e accademie di recitazione italiane ed estere.
Spettacoli in programma
Numerose sono le novità di questa quarta edizione.
Si parte sabato 2 e domenica 3 luglio con There’s no place like messo in scena dall’Althea Company della Arts Educational School di Londra. Lunedì 4 e martedì 5 luglio ritornerà, dopo il successo della scorsa edizione, l’Aristotele University di Salonicco con ICON. Mercoledì 6 luglio ad aprire una serata doppia sarà la Svizzera con la Scuola di Teatro Dimitri di Verscio, in Canton Ticino, che presenterà lo spettacolo INSOMNIA. Il secondo spettacolo sarà opera dell’Institut del Teatre di Barcellona, la cui Zapia Company presenterà un lavoro che attraversa teatro di figura e danza ispirato a Persepolis, la celebre graphic novel di Marjane Satrapi.
Giovedì 7 luglio si ritornerà in Veneto con il Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, che proporrà due spettacoli Metamorphosis II – Orfeo Pastiche e Racconti del corpo e dell’anima – Musica e danza dall’India. Venerdì 8 luglio, a rappresentare Venezia sarà l’Accademia Teatrale Veneta portando in scena I Persiani. Sabato 9 e domenica 10 luglio si respirerà l’atmosfera del Bosforo con la Kadro Pa Company della Istanbul Bilgi University e il loro Macbeth in the Kitchen. Lunedì 11 e martedì 12 luglio andrà in scena EXIL(S) della compagnia Palco Ensemble proveniente dall’Université Paris VIII Vincennes-Saint- Denis. A chiudere la rassegna, mercoledì 13 luglio, sarà l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma con due spettacoli: il primo, Margherita il diavolo lo sa della compagnia l’Elefante; il secondo, Nightmare n°7 della compagnia Il Servomuto. Da martedì 5 a giovedì 7 luglio presso l’Aula Teatro della sede IUAV delle Terese sarà rappresentato Barbablù, restituzione finale del laboratorio diretto da Csaba Antal.
Patrocini e media partner
Il Festival, da quest’anno in collaborazione anche con Rai Veneto, è patrocinato da:
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, ESU Venezia, Capitaneria di Porto di Venezia e si avvale della media partnership di Gazzettino, VE.LA. S.p.a., Venezia Unica, Venezia da Vivere, Evenice e RadioCaFoscari.
Ciclo di conferenze
In parallelo al Festival, dalle 19.30 alle 20.30, è previsto un ciclo di conferenze legate al mondo delle arti performative che si terrà presso l’Aula Gradoni Iuav al Cotonificio.
Ad aprire, domenica 3 luglio, sarà il regista e drammaturgo Carmelo Rifici che parlerà di formazione teatrale. Lunedì 4 luglio con il direttore di Rai4, Giovanni De Luca, si discuterà di coscienza collettiva, luce, immagine, rappresentazione della realtà. Martedì 5 luglio Alberto Ferlenga, Fabrizio D’Oria e Cesare Benedetti parleranno del Senato degli Studenti Iuav, organo rappresentativo fondamentale per la storia del Venice Open Stage. Mercoledì 6 luglio sarà presente Oberdan Forlenza, Consigliere di Stato, a dialogare con il pubblico di Teatro come bene comune dal punto di vista istituzionale. Giovedì 7 luglio la musicologa del Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza Leonella Grasso Caprioli, la ricercatrice Iuav Carlotta Scioldo e il rettore dell’Università Iuav di Venezia, Alberto Ferlenga, ragioneranno sull’evoluzione del concetto di “ricerca artistica” nell’alta formazione in Italia. Venerdì 8 luglio con Daniele Biacchessi, caporedattore di Radio24, si parlerà degli stretti legami che intercorrono tra inchiesta a teatro civile. Sabato 9 luglio interverranno Monica Centanni e Daniela Sacco, docenti Iuav, sul teatro politico nell’antica Grecia. Domenica 10 luglio Umberto Fortis, storico dell’ebraismo, e Dario Calimani, docente di letteratura inglese presso l’Università “Ca’ Foscari” di Venezia, dialogheranno intorno al cinquecentenario del Ghetto ebraico. Lunedì 11 luglio sarà il giorno dedicato a Donato Sartori, maestro mascheraio di fama internazionale recentemente scomparso; a parlare della sua arte saranno Paola Piizzi Sartori e Sarah Sartori. Martedì 12 luglio, sarà presente la drammaturga Laura Forti, con una lezione sulla figura della donna straniera nel teatro contemporaneo italiano. A chiudere la rassegna, mercoledì 13 luglio, sarà Michele Monetta, mimo e docente dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” con una conferenza sulla maschera.
Inaugurazione
La serata inaugurale, venerdì 1 luglio dalle 17.30, è inserita nelle celebrazioni per il 90° anniversario dell’Università Iuav e presenterà tre eventi sul nuovo palco del Venice Open Stage:
18.00 Poetry Slam valido per le qualificazioni LIPS (Lega Italiana Poetry Slam) 2016/2017. Un gruppo di poeti si sfiderà in scena a colpi di versi con una giuria scelta tra il pubblico a decretare il vincitore. A cura di Alessandro Burbank.
19.15 Herren Geister, duo jazz Sax Alto + Clarinetto Basso composto da Jacopo Giacomoni e Alberto Collodel.
22.00 HarPBeaT in concerto.
Nel giorno d'inaugurazione del palcoscenico, a ricordo dell’antica Festa di Santa Marta, la gente del teatro offrirà un rinfresco ispirato a un cibo di strada della tradizione veneziana: il baccalà.
Programma spettacoli
SABATO 2 E DOMENICA 3 LUGLIO 21.45
Althea Company della Arts Educational School di Londra
There’s no place like, pièce in cui una barista non inglese incontra un cliente inglese nel suo pub, i due parlano della diversa percezione che hanno e di cosa è per loro “casa”. Lo spettacolo pone delle questioni sul desiderio e senso d’appartenenza a una patria e sull’immigrazione, temi centrali nella società contemporanea.
LUNEDÌ 4 E MARTEDÌ 5 LUGLIO 21.45
Aristotele University di Salonicco
ICON, una serie di eventi inscritti in uno spazio. Tre donne conversano con mezzi semplici e la musica partecipa rimodellando icone nell’ambiente. Il principio di tutte le cose è il pavimento, costruito con il cartone per le uova, materiale indegno di carta compressa, che comprende nella sua struttura sia il cerchio che il quadrato.
MERCOLEDÌ 6 LUGLIO 21.30 E 22.45
Scuola di Teatro Dimitri di Verscio (Canton Ticino – Svizzera)
INSOMNIA, una performance teatrale che combina physical theatre e puppet theatre con musica dal vivo, basata su testi di diversi autori, registi e coreografi dell’ultimo secolo tra cui Antonin Artaud, Jerzy Grotowski, Rudolf Laban e Edward Gordon Craig.
Zapia Company dell’Institut del Teatre di Barcellona (Spagna)
Pesenterà un lavoro che attraversa teatro di figura e danza ispirato a Persepolis, la celebre graphic novel di Marjane Satrapi.
GIOVEDÌ 7 LUGLIO 21.30 E 22.00
Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza (Italia)
Metamorphosis II – Orfeo Pastiche
Racconti del corpo e dell’anima – Musica e danza dall’India.
VENERDÌ 8 LUGLIO 21.45
Accademia Teatrale Veneta di Venezia (Italia)
I Persiani, drammaturgia elaborata dagli stessi allievi attori, ispirata alla primordiale tragedia di Eschilo e svolta attraverso la fusione di teatro di narrazione, dialogo, movimento corale e maschere.
SABATO 9 E DOMENICA 10 LUGLIO 21.45
Kadro Pa Company della Istanbul Bilgi University di Istanbul (Turchia)
Macbeth in the Kitchen, “una storia narrata da un idiota” in senso shakespeariano, dove i protagonisti sono gli utensili da cucina.
LUNEDÌ 11 E MARTEDÌ 12 LUGLIO 21.45
Palco Ensemble dell’Université Paris VIII Vincennes-Saint- Denis di Parigi (Francia)
EXIL(S), spettacolo che narra il bisogno di viaggiare, di perdere i sensi, di ritrovare sé stessi nel vagabondaggio, di errare. Questi aspetti dell’esilio, invocato come un’isola poetica, sono il punto di partenza per cogliere le tracce lasciate dagli esseri in movimento.
MERCOLEDÌ 13 LUGLIO 21:30 E 22:45
Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”
Margherita il diavolo lo sa, della compagnia L’Elefante, racconta di Margherita e il Maestro, che da quindici anni si alzano, sorridono e vivono in pace nella loro casa eterna.
Nightmare n° 7 della compagnia Il Servomuto si svolge in un giorno imprecisato, in un luogo imprecisato, in un tempo imprecisato, in cui un uomo si ritrova in una casa senza memoria e tre bizzarri individui si propongono l’obiettivo di aiutarlo.