Franco Giuli – Opere dal 2008 al 2016
Le circa trenta opere esposte documentano la ricerca dell’artista attraverso la sperimentazione con vari materiali; negli ultimi anni, in particolare, Giuli ha impiegato differenti tipologie di cartoni da imballaggio ricavandone soluzioni spaziali, di superficie e cromatiche di grande suggestione.
Comunicato stampa
Dal 6 luglio 2016 il Museo Carlo Bilotti, all’Aranciera di Villa Borghese, ospiterà la mostra dedicata all’artista Franco
Giuli, a cura di Bruno Corà, promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Le circa trenta opere esposte documentano la ricerca dell’artista attraverso la sperimentazione con vari materiali;
negli ultimi anni, in particolare, Giuli ha impiegato differenti tipologie di cartoni da imballaggio ricavandone soluzioni
spaziali, di superficie e cromatiche di grande suggestione.
L'elaborazione di materiali extrapittorici ha spinto Giuli a dotare la struttura delle sue opere di piani prospettici e rilievi
che definiscono la sua opera tra le più avanzate sul fronte pittorico-plastico.
Nel 1974, Cesare Vivaldi, segnalando Franco Giuli per il premio nazionale Bolaffi, dichiarava: “Giovane artista tra i più
interessanti nel panorama del nuovo astrattismo italiano” e Nello Ponente nel 1977 affermava che le sue pitto-
sculture producono una percezione immediata, assoluta e senza inganni.
Franco Giuli ha partecipato, dal 1960, alle più importanti mostre nazionali e internazionali, tra le quali: la XXXVI
Biennale di Venezia nel 1972, nel 2007 (eventi collaterali) e nel 2011; Astratta, Secessioni Astratte in Italia dal
dopoguerra ad oggi, Verona, Milano e Darmstadt; Linee della Ricerca Artistica in Italia dal 1960 al 1980, Palazzo delle
Esposizioni, Roma; Nuove tendenze della Pittura Europea, Dusseldorf; Museo delle Collezioni, Bucarest; Rapporti tra
Critica Analitica e ricerca nelle Arti Visive, Galleria Comunale d’Arte Moderna, Bologna; Art’90 For Europe, Londra;
Domotecnica, Colonia; Art 7 Basel; Arte Fiera Bologna; Galleria d’Arte Moderna, Gallarate; L’Arte Italiana del XX secolo
attraverso i grandi marchigiani, Mosca e Mole Vanvitelliana, Ancona; Museo de Arte Contemporanea Rio de la Plata,
Argentina; Centro de Esposiciones y Congresos, Saragozza, Spagna. Recentemente ha realizzato una scultura in acciaio
per il Parco internazionale di Portofino.
Nel 2013, la mostra personale di Franco Giuli, alla Galleria Edieuropa di Roma, a cura di Bruno Corà, è stata
protagonista della fiction Il restauratore 2, andata in onda su RAI 1 in prima serata.
Tra i riconoscimenti, si annoverano il Premio Michetti, il Premio Marche e il Premio Termoli. Nel 2014, ha ricevuto in
Campidoglio il premio Il marchigiano dell’anno.