Andy Warhol – Polaroids
La selezione di queste 47 opere fotografiche è del tutto inedita per l’Italia e dopo l’esposizione nello spazio Pin Up di Milano la mostra verrà trasferita da Photology Noto a Palazzo Ducale di Genova.
Comunicato stampa
WARHOL E LA POLAROID
Andy Warhol era un cronista incessante della sua vita e dei suoi incontri, infatti, la fotografia ha sempre occupato un posto centrale nel suo processo artistico. Dalla fine del 1950 fino alla sua morte ha sempre portato con sé una macchina fotografica Polaroid, accumulando una vasta collezione di immagini istantanee di amici, amanti, artisti, oggetti di uso comune. La curiosità insaziabile dell’artista ha fornito uno sguardo intimo alle celebrità al di fuori dei soliti riflettori, uno sguardo improvvisato di ricchi e famosi rendendoli più accessibili agli occhi della gente comune. Warhol aveva come obiettivo quello di catturare le persone nei loro stati più naturali, come lui le vedeva, scattando più volte finché il suo scopo non veniva raggiunto. I ritratti si concentrano quasi sempre su un unico elemento essenziale, il volto su fondo bianco, caratteristica tipica dei lavori dell’artista. La selezione di queste 47 opere fotografiche è del tutto inedita per l'Italia e dopo l'esposizione nello spazio Pin Up di Milano la mostra verrà trasferita da Photology Noto a Palazzo Ducale di Genova.