Demanio Marittimo.Km-278 2016
Tra i sassi, le barche e le reti da pesca, ogni estate, dal 2011, Demanio Marittimo.Km-278 si manifesta per una notte, dal tramonto all’alba, sulla spiaggia della piccola frazione di Marzocca di Senigallia.
Comunicato stampa
Tra i sassi, le barche e le reti da pesca, ogni estate, dal 2011, Demanio Marittimo.Km-278 si manifesta per una notte, dal tramonto all’alba, sulla spiaggia della piccola frazione di Marzocca di Senigallia. Il progetto, a cura di Cristiana Colli e Pippo Ciorra, è un flusso ininterrotto di 12 ore dedicate alla cultura contemporanea - arte, architettura, design, food, cultura e innovazione - una rappresentazione dell’Adriatico e della spiaggia come spazio pubblico e luogo di incontro.
Il 22 luglio, dalle 6 pm alle 6 am, si svolgerà la sesta edizione, promossa dalla rivista MAPPE e dall’Associazione Demanio Marittimo.Km-278, con la collaborazione del MAXXI, Museo delle Arti del XXI secolo, del Comune di Senigallia, della Regione Marche e con il supporto di un’ampia rete di imprese, istituzioni e associazioni culturali nazionali e internazionali.
Tanti gli ospiti attesi in riva al mare, a partire dal mondo dell’architettura con Superstudio, Daniel Libeskind, Mario Cucinella, insieme ai fotografi Olivo Barbieri e Petra Noordkamp, pensatori e studiosi come il sociologo Aldo Bonomi, il giornalista e saggista Antonio Calabrò, il genetista Edoardo Boncinelli, dal cui dialogo con Superstudio nacque la definizione degli “Istogrammi d’architettura”, e scrittori come Graziano Graziani con il suo curioso “Atlante delle Micronazioni”
Daniel Libeskind, Sonnets in Babylon, Quodlibet 2016
Olivo Barbieri, Senigallia, 2015
E ancora l’arte contemporanea, con i giovani artisti invitati da Andrea Bruciati, le performer Adina Mocanu & Alexandra Sand, ma anche l’arte nelle sue relazioni con l’architettura – attraverso il lavoro dei video artisti Nadia Hironaka e Matthew Suib legato a Superstudio – e con la società, attraverso i progetti di un grande artista internazionale come Alfredo Jaar che presenterà, in diretta da Santiago del Cile, il progetto The Gift, 2016, realizzato in collaborazione con MOAS, the Migrant Offshore Aid Station.
All’insegna del networking sarà la presenza dei curatori “in campeggio” di a,m,o arte, Marche, oltre, evoluzione di Perfect Number, il progetto che chiude da sempre la stagione espositiva di Sponge ArteConteporanea (Casa Sponge).
Alfredo Jaar, The Gift, 2016
L’omaggio al Maestro del territorio 2016 sarà per Andrea Pazienza, a 60 anni dalla nascita.
Sul “fronte” dell’architettura e del suo ruolo nel nostro tempo i rimandi saranno all’attualità della Biennale e ai suoi ospiti internazionali, in un incontro con il Leone d’Oro per il Padiglione Spagna Inaqui Carnicero insieme ad altre voci dalla Biennale in corso. Si passerà quindi all’attualità dei temi del recycle con Sara Marini e ai vincitori di YAP.
Le geografie di Demanio Marittimo.Km-278 si declinano per questa edizione nel tema delle migrazioni e dei nuovi muri eretti in Europa, a 25 anni da Vlore, il più simbolico degli esodi contemporanei - quello delle grandi navi che dall’Albania arrivarono a Brindisi - in un incontro condotto da Christian Calandro che esplorerà il ruolo della cultura rispetto a questo fenomeno.
Il design, l’ampliamento dei confini della progettazione e della comunicazione quando incontra la cultura e la società, saranno al centro dell’incontro tra Cristiana Colli, il direttore di Artribune Massimiliano Tonelli e Francesco Cavalli, direttore creativo di Leftloft.
Si confermano in un nuovo format gli speed talks di architettura e design a cura di Gianluigi Mondaini e Riccardo Diotallevi: 60+60+3+3 sarà la storia di oggetti e progetti.