Enzo Cacciola – Concezioni processi e contesti

Informazioni Evento

Luogo
PROGETTO ARTE ELM
Via Mario Fusetti 14, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

su appuntamento

Vernissage
20/10/2016

ore 18,30

Artisti
Enzo Cacciola
Curatori
Bruno Corà
Generi
arte contemporanea, personale

Seconda mostra personale, dopo quella del 2010, che la galleria realizza con Enzo Cacciola, protagonista di quella ‘pittura analitica’ impostasi a livello nazionale e internazionale sin dalla metà degli anni Settanta.

Comunicato stampa

Nell'ambito dell'attività espositiva della Galleria Progettoarte-elm, giovedì 20 ottobre 2016 alle ore 18,30 avrà luogo, negli ambienti di via Fusetti 14 a Milano, la seconda mostra personale, dopo quella del 2010, che la galleria realizza con Enzo Cacciola, protagonista di quella 'pittura analitica' impostasi a livello nazionale e internazionale sin dalla metà degli anni Settanta.
Della “pittura analitica”, di cui negli ultimi anni si sono tenute numerose mostre collettive, protese a fare il punto di una modalità linguistica assai differenziata al suo interno, l'opera di Enzo Cacciola è esponenza attiva e originale. Se ne incontra il lavoro, infatti, la prima volta in almeno due episodi significativi: nel 1974 nella mostra “Grado Zero”, curata da Giorgio Cortenova alla Galleria La Bertesca di Genova (dove Cacciola si era affacciato con una personale già nel 1971), e nella mostra “Analytische Malerei”, curata da Klaus Honnef e Catherine Millet alla Bertesca di Düsseldorf nel 1975.
Da quelle esperienze sino ad oggi l'opera di Cacciola è assiduamente considerata parte influente e sensibile della definizione di “ pittura analitica” ideata criticamente da Honnef e avente respiro europeo. Più specificamente, Cacciola si distingue dagli altri componenti italiani del gruppo protagonista della pittura analitica – che annovera artisti come Gastini, Griffa, Guarneri, Morales, Olivieri, Pinelli, Verna, Zappettini e altri – per uno spiccato interesse alle materie, in particolare il cemento e l'asbesto, oltre ai prodotti pittorici industriali, da stendere su supporti fabbricati in proprio con legno e tela.
Dopo la partecipazione alla X Quadriennale di Roma (1975) e alla documenta 6 di Kassel (1977), il percorso di Cacciola si qualifica ulteriormente con mostre a Washington, a Mexico City e in altri numerosi appuntamenti critico-tematici dedicati alla “pittura analitica”.
Nell'appuntamento previsto in ottobre a Milano, Cacciola esporrà una serie di opere scelte tra le prime pitture industriali e olio su tela (1973); tra le “Superfici integrative” (1973-74) in cui egli conduce la pittura dalla bidimensionalità verso l'esperienza ambientale; tra i “cementi con asbesto” (1974-75) e i “cementi” puri (1975), “dove lo spazio ambientale diventa contenuto” (Cacciola) e infine tra le opere degli anni 2000 e le più recenti, dove Cacciola ha introdotto nei dittici interventi meccanici e dispositivi di unione e tensione tra le parti le cui sollecitazioni sono rese visibili dall'espandersi delle resine in modo casuale sulle monocromie e le bicromie su tela elaborata col 'multigum'.
Per la mostra presso Progettoarte-elm sarà realizzato un catalogo bilingue con un saggio critico di Bruno Corà, comprensivo delle immagini delle opere e degli apparati biobibliografici di corredo.
L'esposizione delle opere di Cacciola resterà visibile con ingresso libero dal 21 ottobre al 2 Dicembre2016.