Ritrovarsi – Festival Internazionale d’Arte Contemporanea

Informazioni Evento

Luogo
QUARTIERE MARINAI
corso Vittorio Emanuele, Sciacca, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Il Festival, a ingresso libero, ha una durata di tre giorni – dal 26 al 28 Agosto 2016 – e si svolge dalle ore 20.00 alle 00.30.

Vernissage
26/08/2016

ore 20

Contatti
Email: associazioneritrovarsi@gmail.com
Patrocini

promosso dall’omonima associazione con la finalità precipua di valorizzazione del territorio e del suo patrimonio urbano e culturale.

Curatori
Giusi Affronti, Salvatore Crapanzano
Generi
arte contemporanea

Sotto la direzione artistica di Stefania Giacchino e a cura di Giusi Affronti, anche quest’anno il territorio saccense si trasforma in un’installazione a cielo aperto in cui gli interventi di sedici artisti scandiscono un percorso collettivo che si snoda all’interno del “Quartiere dei marinai”.

Comunicato stampa

Ritrovarsi. Festival Internazionale d’Arte Contemporanea
Sciacca (AG)
26 – 28 agosto 2016
Opening: venerdì 26 agosto, ore 20.00

Da venerdì 26 a domenica 28 agosto 2016, Sciacca (AG), città d’arte e di grande interesse turistico, ospita la quinta edizione di >>>Ritrovarsi. Festival Internazionale d’Arte Contemporanea, promosso dall’omonima associazione con la finalità precipua di valorizzazione del territorio e del suo patrimonio urbano e culturale.
Sotto la direzione artistica di Stefania Giacchino e a cura di Giusi Affronti, anche quest’anno il territorio saccense si trasforma in un’installazione a cielo aperto in cui gli interventi di sedici artisti scandiscono un percorso collettivo che si snoda all’interno del “Quartiere dei marinai”.
Un’occasione per i partecipanti di scoprire vicoli, cortili, edifici e piazze che rappresentano la memoria architettonica della cultura del Mediterraneo, attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, della musica, del cinema e del teatro.
Gli artisti, selezionati attraverso la partecipazione a un bando di concorso, sono: Jessica Adamo, Lorenzo Bordonaro/Valentina Mandalari, Desideria Burgio, Massimiliano Carollo, Luigi Citarrella, Alessia D’Amico/Grazia Inserillo, Vanessa Gallo, Giuseppe Iannello, Salvatore Insana, Adriano La Licata, Sabrina Mancini, Luca Mannino, Maricetta Megna, Rocco Mortelliti, Andrea Stepkova e Angela Viola.
Leitmotiv di questa edizione è “migrare”: attraverso molteplici media artistici, dalla pittura all’installazione, dalla video art alla performance, gli artisti si misureranno in maniera creativa con un concetto ancestrale: la libertà di circolazione degli uomini, il diritto inalienabile di lasciare il proprio luogo d’origine.

La sezione musica, a cura di Salvatore Crapanzano, è ospitata all’interno di uno dei cortili del Quartiere dei Marinai. In programma due eventi: venerdì 26, ore 21.30, il cantautore e chitarrista Vincenzo Genuardi insieme al violinista Vito Di Leo, saccensi entrambi, suonano live brani di propria composizione. Il secondo appuntamento, domenica 28, ore 21.30, è dedicato alla musica jazz con i musicisti Salvatore Crapanzano al flicorno e Ignazio Catanzaro alla fisarmonica: nel corso della loro performance, suonano i classici della tradizione jazzistica statunitense.
Nel corso di due delle tre serate, il “tabellone” di >>>Ritrovarsi. Festival Internazionale d’Arte Contemporanea, inoltre, prevede due spettacoli teatrali in piazza (ore 22.30): venerdì 26, è in scena “Nero, a mille dì sotto” dell’associazione Teatroltre con Franco Bruno. Domenica 28, invece, è in programma lo spettacolo, a cura del Laboratorio teatrale del Liceo Classico Fazello di Sciacca, “Le Troiane” (regia: Rosanna Puccio; sceneggiatura: Paolo Tortorici).

Venerdì 26, ore 20.30, presso il Museo Francesco Scaglione (Piazza Don Giovanni Minzoni), s’inaugura la mostra personale dedicata all’opera di Filippo Prestia, artista di Sciacca prematuramente scomparso nel 2012. La sua ricerca nel campo della scultura è segnata da una straordinaria sperimentazione di materiali: argilla, bronzo, oro, argento, marmo, resina e vetro. In pittura, invece, fa propria la tecnica ultra millenaria dell’encausto, eccezionale per laboriosità e complessità dell’esecuzione.
Infine, presso l’ex chiesa di Sant’Antonio Abbate, una mostra del ceramista Giovanni Fisco, che celebra l’antichissima tradizione di Sciacca nella lavorazione della terracotta.