Filippo di Sambuy – AlleRetour (Andata e Ritorno)
La mostra ripercorre il cammino artistico di Filippo di Sambuy dalla sua ultima personale “Stupor Mundi – L’Origine” a Palermo chiusa in Agosto del 2016, fino ad ”Annunzio” che si svolse nel 2001 al Museo della Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Comunicato stampa
AlleRetour (Andata e Ritorno) e' il titolo scelto dall’artista e dal curatore Francesco Poli per la mostra che si terra' nelle sale della Pinacoteca Albertina dal 23 sett al 13 nov 2016 e che ripercorre il cammino artistico di Filippo di Sambuy dalla sua ultima personale “Stupor Mundi - L’Origine” a Palermo chiusa in Agosto del 2016, fino ad ”Annunzio" che si svolse nel 2001 al Museo della Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Quindici anni di progetti artistici cadenzati da una serie di mostre le cui opere vengono raccolte in un progetto ideato per la Pinacoteca Albertina, già proposto nel 2012, e che il Presidente Fiorenzo Alfieri e il Direttore Salvo Bitonti hanno accolto nella meravigliosa cornice della collezione Albertina.
“Sono le Opere d’Arte che scelgono lo spazio dove esporsi e raramente il contrario.
Mi limito a seguire il loro percorso”.
Queste parole di Filippo di Sambuy fanno parte di un itinerario molto personale e autonomo che, a partire dagli anni ’90, lo ha portato a creare progetti e mostre per luoghi unici nella loro concezione architettonica e stilistica come Castel del Monte, la città razionalista di Sabaudia, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Museo del Vittoriale degli Italiani (curata da Giordano Bruno Guerri) e Palazzo Reale a Palermo (curata da Giovanna dalla Chiesa).
Per Filippo di Sambuy l’Arte va al di là del tempo, delle tendenze e delle imposizioni politiche culturali dell’ epoca in cui vive; la Collezione Albertina, perciò, segue questa linea espositiva, con una scelta di quadri e disegni degli ultimi quindici anni, molti dei quali inediti, che si confrontano con la storia delle opere della collezione.