Emo Formichi – Antologica
Una mostra antologica che presenta le opere scultoree più rappresentative della produzione decennale di Emo Formichi.
Comunicato stampa
Emo Formichi Antologica
cura critica di Giovanna M. Carli (Dodi)
Una mostra antologica che presenta le opere scultoree più rappresentative della produzione decennale di Emo Formichi che, come ricorda Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana, "...è divenuto nel tempo uno scultore stimato e noto per il suo eclettismo e la sua straordinaria capacità metamorfica con la quale riesce a trasformare oggetti d'uso comune, magari dimenticati, in soggetti d'arte, modificandone le caratteristiche, la denominazione, la sostanza e perfino la forma".
La mostra mette in rilievo l'importanza del legame tra l'artista Formichi e il poeta Mario Luzi, un'amicizia consumata nella città ideale di Pio II, città "nata da un pensiero d'amore e da un sogno di bellezza" come scrisse Giovanni Pascoli. "Un artista indomito, Emo Formichi, - scrive Giovanna M. Carli - per il quale il tempo ha assunto, via via che progrediva nella sua esistenza, una connotazione fiabesca: indefinito ed estensibile quasi a piacimento. Sempre alla ricerca di nuove forme da cui trarre ispirazione per i suoi personaggi, protagonisti di una tensione creativa forte e potente, l'artista ricompone continuamente frammenti di una cultura che si sta perdendo e a cui lui oppone resistenza". La mostra e il catalogo sono realizzati con il patrocinio del Consiglio regionale della Toscana, del Comune di Pienza e in collaborazione con il Centro Studio Mario Luzi La Barca.
Durante il vernissage saranno declamate alcune tra le più significative poesie di Mario Luzi da Paola Lambardi, attrice e regista, mentre Kevin Mucaj, violinista, eseguirà sonate tratte dal repertorio di Johann Sebastian Bach.