Informazioni Evento

Luogo
MUSA - MUSEO MULTIMEDIALE DELLA SCULTURA E DELL'ARCHITETTURA
via Sant’Agostino 61 55045 , Pietrasanta, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
03/09/2016

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Curatori
Giulia Talini, ValentinaLaura Rosi
Generi
serata - evento

Un progetto fotografico a sostegno della UILDM.

Comunicato stampa

SPORTING MARBLE | un progetto fotografico a sostegno della UILDM
a cura di Giulia Talini e ValentinaLaura Rosi

MUSA, Pietrasanta | 3 settembre 2016, ore 18, ingresso libero
Comunicato del 28 luglio 2016 | Arte e Sport, un connubio che viene da lontano e che grazie alle ideatrici di “Sporting Marble”, Giulia Talini e ValentinaLaura Rosi, rivive nella contemporaneità con esiti di forte suggestione e con il nobile fine della beneficenza. La mostra - evento che si terrà al MUSA di Pietrasanta, sabato 3 settembre, dalle ore 18, sposa, infatti, una buona causa, devolvendo il ricavato alla UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, sezione della Versilia. Si tratta di una vera e propria rilettura in chiave attuale dell'antico binomio Arte e Sport attraverso la forza espressiva della fotografia. Alcuni dei più significativi sportivi e fotografi del territorio apuo-versiliese si sono incontrati nei luoghi più affascinanti di questo bacino dell'arte, dalle cave alle botteghe di scultura. E non poteva che essere Pietrasanta, la Piccola Atene a ospitarne gli esiti. Le opere fotografiche, in edizione limitata, saranno accompagnate da un catalogo che documenta l'iniziativa, mentre il ricavato della loro vendita sarà devoluto alla UILDM.
Gli atleti immortalati sono: il campione di ciclismo Michele Bartoli, protagonista d'importanti vittorie in gare nazionali e internazionali; la cavallerizza Sara Morganti, oro nel 2014 agli World Equestrian Games e per ben 9 volte ai campionati italiani; il pluricampione di surf Alessandro Ponzanelli; l'allenatore Marcello Lippi; il lanciatore di martello, argento olimpico 2000, Nicola Vezzoni; il bobbista Stefano Ticci, bronzo a Lillehammer nel '94; la schermitrice Margherita Zalaffi, oro alle Olimpiadi di Barcellona e oro ai mondiali di Lione nel 1990; l'hockeista Roberto Crudeli, più volte campione del mondo con la nazionale; Silvia Gemignani, colonna del triathlon nazionale; la giovane campionessa di nuoto Diletta Carli; il rugbista Denis Dallan, vincitore con il Benetton Treviso di ben 7 campionati italiani; il campione nazionale ed europeo di triciclo Fabio Nari; PierLuigi Collina, miglior arbitro del mondo dal 1998 al 2003; il calciatore Giulio Donati, attuale difensore della squadra tedesca del Magonza; il campione di tiro a segno Luca Tesconi, medaglia d'argento ai Giochi olimpici di Londra 2012; Paolo Bertolucci, considerato uno dei maggiori talenti del doppio mai espressi dal tennis italiano.
I fotografi sono: Luca Ponzanelli, Patricia Franceschetti, Nicola Gnesi, Stefano Baroni, Mara Mazzei, Libero Musetti, Nicola Bertellotti, Simona Palumbo, Barbara Cardini: una generazione di artisti dell'obiettivo, cresciuti in Versilia e dintorni, tra il salmastro del mare e la polvere del marmo, fianco a fianco ai grandi scultori internazionali che qui lavorano e, in molti casi, vivono stabilmente.
A proposito del progetto...

Arte e Sport fin dall'antichità hanno costituito un binomio fecondo, che divenne inseparabile in Grecia tra il VII e il V secolo a.C., tanto da non poter neppure concepire l'evoluzione artistica senza l'esperienza proveniente dalle gare e dagli esercizi di palestra. Lo studio sui corpi degli atleti ha guidato Policleto nell'elaborazione del suo celebre canone che si è concretizzato nella statua del Doriforo. Mentre Mirone riuscì a cogliere nel Discobolo l'attimo in cui il movimento sembra arrestarsi prima di esplodere nel gesto del lancio. O Lisippo che immortalò la ieratica gestualità dell'atleta che si deterge a fine gara, nella celebre statua dell'Apoxyomenos.
L'esempio più significativo del binomio Arte e Sport è offerto dai famosi giochi atletici: le Olimpiadi, durante le quali artisti e studiosi approfittavano del momento per farsi conoscere dal grande pubblico. Inoltre ogni vincitore di Olimpia aveva il diritto di farsi erigere una statua con iscrizione.
Dalla presenza sul territorio Apuo Versiliese, di attività lavorative legate all'estrazione del marmo nasce l'idea di rileggere in chiave contemporanea l'antico binomio Arte e Sport e di creare un nuovo dialogo fondato sulla forza dell'immagine fotografica.
Così come ad Olimpia, gli atleti venivano omaggiati con una scultura, così a Pietrasanta, la "piccola Atene", attraverso la fotografia, si omaggia l'impegno degli sportivi del territorio e si valorizzano alcuni dei luoghi più suggestivi che hanno permesso a questo comprensorio di farsi conoscere nel mondo.

Si ringraziano per il contributo alla realizzazione dell'iniziativa: Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, Generali Assicurazioni, Centro Fisioterapico Apuano, Michielotto Group, Simex Trading AG, Enoteca Marcucci.
La mostra – evento Sporting Marble è patrocinata dal Comune di Pietrasanta e dalla Camera di Commercio di Lucca.