Andrea Cicala Pozzuoli – Lisergica
La mostra propone un lavoro fotografico inedito e del tutto nuovo rispetto alla recente produzione dell’artista.
Comunicato stampa
Il Teatro comunale San Teodoro di Cantù riprende dopo la pausa estiva il suo programma espositivo con la mostra personale di Andrea Cicala Pozzuoli, artista comasco. La mostra, che inaugura domenica 11 settembre alle ore 19, propone un lavoro fotografico inedito e del tutto nuovo rispetto alla recente produzione dell'artista.
Le sale del teatro ospiteranno una trentina di polaroid che, impreziosite da interventi a collage, si caratterizzano per l'atmosfera lisergica, sognante, allucinata: attraverso il mezzo fotografico l'artista dà corpo a visioni oniriche, come le definisce egli stesso, derivanti dal libero flusso dell'immaginazione e delle sensazioni. Soggetti tratti dal mondo floreale e animale si intrecciano ad anatomie umane ed elementi simbolici per tessere un discorso sull'effimero dai toni decadenti.
Da sempre impegnato a cogliere i più piccoli dettagli del mondo che ci circonda e a ricomporli in composizioni fittizie ma estremamente realistiche grazie a minuziosi processi di montaggio digitale, Pozzuoli compie ora un passo indietro, verso una riacquisizione più artigianale del rapporto con l'opera d'arte.
Accantonato il rigore tecnico e il realismo ipermimetico che caratterizzano la sua produzione digitale, i lavori presentati per Lisergica racchiudono nella fotografia istantanea (Polaroid) la bellezza e insieme la fragilità dei soggetti, in un discorso romantico e decadente coadiuvato dalla resa imprecisa e sbiadita propria del mezzo fotografico prescelto.
Se dunque i lavori digitali erano controllati dall'artista nei minimi particolari, quasi sfiorando l'ossessione per la perfezione, l'utilizzo della Polaroid permette ora solo una minima possibilità di intervento sui parametri fotografici, affidando lo scatto all'imprevisto.
Invariata nella pratica di Pozzuoli resta la predilezione per la costruzione del set fotografico, in questo caso costituito da bozzetti realizzati a collage. Il montaggio abbandona dunque il digitale per farsi azione manuale in divenire, composizione di frammenti di immagini esistenti che saranno fotografate e in un secondo momento scomposte per innestarsi sulle Polaroid a scatto terminato. Una commistione di senso, colore e movimento che anima il dialogo tra i contrasti, a livello visivo tra vividezza e opacità, e a livello di senso tra vitalità e decadimento.
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Andrea Cicala Pozzuoli è nato a Milano nel 1984, vive e lavora tra Como e Milano. Si è diplomato all'Istituto Statale d'Arte di Cantù e ha concluso gli studi presso l'Istituto Italiano di Fotografia di Milano. Ha esposto a mostre e fiere di settore in Italia e Europa.