Poetiche Contemporanee
Una PopArt elegante e ricercata che dialoga con lo spettatore come uno specchio in cui vedere riflessa la propria esistenza.
Comunicato stampa
Poetiche Contemporanee è il titolo dell'eclettica mostra organizzata da Duda Radjien Art Consulting, che dall'1 al 9 ottobre presenterà nella ARC Gallery di Milano, in via Sottocorno 7, propone la migliore selezione di opere di 8 artisti di livello internazionale. L'inaugurazione è fissata per sabato 1 ottobre alle ore 18.
Una PopArt elegante e ricercata che dialoga con lo spettatore come uno specchio in cui vedere riflessa la propria esistenza. Senza imporre, ma offrendo un nuovo punto di vista che prende forma nelle creazioni di Julio Nieto (Spagna), Gultekin Bilge (Inghilterra), Andy Fluon (Andrea Fumagalli, ex Blu Vertigo) e Sara Arnaout (Milano), Julio Bauzà (Spagna), Renata Cebular (Svizzera), Michelangelo Lacagnina (Sicilia), Magda Majczyna (Dubai).
La mostra “Poetiche Contemporanee” è la prima di un progetto molto ampio che Duda Radjien Art Consulting esporterà in tour, e ha come ideale non solo la divulgazione di opere d'arte ma anche la loro fruibilità per un pubblico vasto ed eterogeneo, che possa sentirsi incoraggiato a diventare collezionista grazie all'accessibilità dei costi.
Per questo è prevista una BuyerNight - il 6 ottobre dalle ore 19 alle ore 22 – riservata ai compratori, durante la quale il piacere di ammirare un'opera potrà coincidere col possederla.
Poetiche Contemporanee che esibiscono, raccontano, arredano. Che si affermano come nuovo linguaggio, particolare ed identificativo, di ogni artista.
Andy Fluon riassume nel nome una filosofia di arte e di vita: "FLU" come la fluorescenza, ma anche l'inFLUenza, entrambe da emettere e ricevere in flusso continuo e in un costante mode "ON": acceso. Consolida negli anni il suo fortissimo codice pittorico e lo applica non solo alle tele, ma anche alla decorazione di oggetti di design, stoffe, strumenti musicali… sviluppando così una carriera di ampio respiro internazionale. Artista a tutto tondo, Andy è anche un musicista di talento: nei primi anni 90 fonda con Morgan i Bluvertigo. Acuto osservatore della realtà musicale contemporanea, da dieci anni si dedica anche alla ricerca e sperimentazione, mixando sonorità dal sapore new wave-anni '80 nei club di tutt'Italia.
Sara Arnaout trae liberamente spunto dalle tecniche dell’arte contemporanea facendo uso di strumenti e mezzi non tradizionali della pittura come il collage, il decollage e la scrittura automatica. La sua arte informale parla delle sue passioni, dei suoi miti e della grande voglia di libertà d'espressione che la contraddistinguono. Lei stessa definisce le sue opere “frammenti di ricordi” e le considera l’espressione artistica del suo vissuto.
Gultekin Bilge lavora sui punti di luce combinandoli con la “tecnica della dissoluzione” attraverso la quale sviluppa una componente onirica la cui suggestione sembra rafforzare antichi legami e crearne di nuovi, trasformandoli nel cuore e nella mente.
Julio Nieto, artista poliedrico che rompe gli schemi del formalismo accademico, e con grande ironia sfida le convenzioni dell'arte con sculture che riflettono esattamente i nostri pensieri più nascosti , seducendo e appagando lo spettatore.
Michelangelo Lacagnina si ispira profondamente alla sua terra, la Sicilia, trasportandone i colori e le forme sulla tela. Momenti di vita, paesaggi, costumi e cultura. Abitudini così legate all'uomo da averle quasi dimenticate. Risvegliate, nella memoria, dalle vivide opere dell'artista.
Renata Cebular presenta lavori ed esperienze differenti che includono originali creazioni artistiche. Un senso di divertimento, stile e grande design per la vita di tutti i giorni. Esprime una forte individualità con uno stile unico, moderno, dinamico e con una qualità costante.
Julio Bauzà La sua geometria cromatica deriva dalle sperimentazioni col collage, al quale ha aggiunto la volumetria. Includendo nella superficie piana delle sue opere dei piccoli solidi geometrici, ha costituito la sua ricerca artistica riuscendo a sviluppare una tridimensionalità in opere bidimensionali. Inconfondibile stile applicato a tutti i materiali con cui ha lavorato.
Magda Majczina, unica artista emergente. Trasferisce nelle sue opere le sue molteplici esperienze di vita, concretizzando passioni e interessi, dando forma ai suoi sogni con l'entusiasmo di chi ogni giorno scopre una nuova città. Ogni spunto diventa creazione, ogni creazione un nuovo giorno.
Ricordiamo che la mostra resterà aperta dall'1 al 9 ottobre 2016, ore 15-20
Inaugurazione sabato 1 ottobre, ore 18
BuyerNight riservata, giovedì 6 ottobre, ore 19-22
presso l'ARC Gallery in via Sottocorno 7 a Milano