Flavio Orlando – Dialogo Rovesciato

Un’esposizione di disegni in uno spazio giovane e dinamico come quello del Fax Factory in cui si alternano mostre, concerti ed eventi culturali.

Comunicato stampa

Fax Factory è lieto d'inaugurare la stagione ospitando la prima mostra personale di Flavio Orlando, dal 7 al 14 Ottobre 2016.

Venerdì 7 Ottobre alle 19:00 appuntamento per il vernissage della mostra in via Antonio Raimondi, 87.

Il luogo ospiterà la prima mostra personale dell'artista, Flavio Orlando (nome d'arte di Flavio Rappolli), classe 1991 e studente dell'Accademia di Belle Arti di Roma. Il testo è stato curato dal critico Robertomaria Siena, di cui riportiamo un estratto:

FLAVIO ORLANDO, OVVERO DEL DIALOGO ROVESCIATO

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- G. Lorca

Se Flavio Orlando fosse nato nella Grecia classica, si sarebbe certamente schierato dalla parte dell'edonista Aristippo contro l'arcigno e monacale Platone. I suoi disegni, infatti, rovesciano spudoratamente il platonismo e tutte le forme di spiritualismo ascetico e repressivo. Dirà qualcuno: mettere ancora alla gogna Platone? Certamente risponde l'artista, dato che i diversi e aggressivi fondamentalismi non fanno altro che mantenere in vita il vecchio filosofo. L'ascetismo pesa perché deve schiacciare il desiderio umano e l'umana ansia di felicità. Conseguentemente Orlando si arma di un segno leggero e sottile; come gli altri materialisti, il pittore e disegnatore ritiene che tutto si risolva nell'universo dei fenomeni e dei piaceri <>. Ecco così il dispiegarsi di nudi colti nel momento di un Eros aproblematico e ludico. La sfera dell'Eros si estende poi al cibo e al vino; il fine dichiarato è quello di celebrare il corpo, quel corpo che tutte le forme di spiritualismo tendono a rimuovere. Non dunque le idee lontane, frigide, asfittiche, disincarnate, bensì, lo ripetiamo, i corpi i quali nel segno del nostro esaltano la vita nel suo scorrere. [...]

Un'esposizione di disegni in uno spazio giovane e dinamico come quello del Fax Factory in cui si alternano mostre, concerti ed eventi culturali.