Conversazioni Video 2016
Il festival è l’unico concorso di documentari dedicato espressamente all’arte e all’architettura della città di Roma ed è curato dall’Associazione Culturale Art Doc Festival e promosso dal Comitato Tecnico Scientifico della Casa dell’Architettura di Roma.
Comunicato stampa
Giunto alla decima edizione, Conversazioni Video torna per il quarto anno consecutivo nella splendida cornice della Casa dell’Architettura – Acquario Romano, dal 17 al 21 ottobre 2016, tutte le sere dalle ore 18.00 ad ingresso gratuito. Il festival è l’unico concorso di documentari dedicato espressamente all’arte e all’architettura della città di Roma ed è curato dall’Associazione Culturale Art Doc Festival e promosso dal Comitato Tecnico Scientifico della Casa dell’Architettura di Roma.
L’edizione di 2016 Conversazioni Video ha ricevuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, di Rai Lazio e dell'Inarch Lazio, ed è stata inserita all'interno delle "Risonanze" della Festa del Cinema di Roma.
Sedici i documentari in concorso, selezionati tra le più importanti e recenti produzioni documentaristiche cinematografiche e televisive, realizzate nel mondo dal 2013 ad oggi e divisi nelle categorie di “ARTE” e “ARCHITETTURA”, tra cui 5 film in anteprima italiana. Produzioni internazionali e nazionali, ma anche indipendenti, tutte di assoluta qualità filmica e contenutistica, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico al mondo del documentario in una fusione di linguaggi tra cinema, arte e architettura.
I protagonisti dei film della sezione “Arte” sono Salvador Dalì con il racconto della costruzione della sua ultima opera, ilTeatro – Museo Dalí a Figueres. Pablo Picasso e la storia di come sia divenuto l’incarnazione universale del genio creativo grazie alla formidabile capacità di gestire la sua immagine pubblica. Luca Patella, uno dei primi artisti a sperimentare commistioni tra le scienze e i linguaggi multimediali e Harald Szeemann, uno dei curatori indipendenti più influenti nella scena dell’arte contemporanea.
Inoltre, in occasione del centenario del Dadaismo, verrà proiettato un film che ripercorre la storia del movimento e che dona nuova vita alle sorprendenti opere degli artisti Dada attraverso ironiche animazioni.
I temi centrali della sezione “architettura” sono il dialogo tra Le Corbusier e il suo secolo, analizzato attraverso i suoi scritti, le sue interviste le immagini e le fotografie da lui stesso realizzate. La storia delle vite che hanno attraversato il celebre edificio di Auguste Perret di rue Franklin a Parigi, il primo palazzo ad essere interamente costruito in cemento armato nel 1903. Le architetture di Frank Lloyd Wright e le opere d’arte di Alexander Calder ritratte dal fotografo Pedro E. Guerrero. Giancarlo De Carlo e il suo rapporto con la città di Urbino, per la quale progettò le architetture universitarie, su invito del rettore e critico letterario Carlo Bo.
Si parlerà inoltre di bioarchitettura e del rivoluzionario approccio dell’architetto Mike Reynolds che costruisce case ecosostenibili con materiali di riciclo. Proseguendo con il Bosco Verticale di Milano, visto attraverso gli occhi dei giardinieri-scalatori che se ne prendono cura. E, ancora, il sito archeologico di Pompei, riletto dallo sguardo registico di Pappi Corsicato, l’eccezionale museo di arte contemporanea costituito dalle fermate della metro di Napolie la Casa-Atelier Kostner firmata dallo studio MoDus Architects. Infine una rielaborazione video di un’opera dell’artista Giovanna de Sanctis Ricciardone e un documentario sperimentale che riflette sul rapporto tra pattern architettonici ed elementi naturali.
Fuori concorso sarà reso omaggio alla storica Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Palma Bucarelli, con la proiezione di un’intervista proveniente dall’archivio di Rai Teche e verrà proiettato il video Expatrie, parte di un progetto artistico a cura di Iginio De Luca.
Tutte le sere saranno inoltre presenti esperti di arte e architettura che introdurranno le proiezioni insieme ai registi e ai produttori dei film. Ogni film sarà così un’occasione d’incontro tra il pubblico e gli ospiti presenti. Il Festival mira infatti a proporsi anche come luogo di confronto e proficuo scambio di competenze tra tutti gli operatori del settore artistico, architettonico e audiovisivo.
La giuria è composta da Orazio Carpenzano, Professore presso la Facoltà di Architettura, Università degli Studi di ROMA “La Sapienza”, Tommaso Casini, Professore di “Museologia, storia della critica artistica e del restauro” presso l'Università IULM. Libera Università di Lingue e Comunicazione di Milano, Claudia Conforti, Professore presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Alfonso Giancotti, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico della Casa dell’Architettura e professore presso la Facoltà di Architettura, Università degli Studi di ROMA “La Sapienza” e Antonella Greco, Presidente di Art Doc Festival e professore pressola Facoltà di Architettura, Università degli Studi di ROMA “La Sapienza”.
La giuria assegnerà tre riconoscimenti: il premio al miglior documentario in assoluto "Conversazioni Video" 2016, il premio al miglior documentario della categoria "Architettura" e il premio al miglior documentario della categoria "Arte".
Ai premi assegnati dalla giuria si aggiungerà un premio speciale che verrà conferito dall’azienda Ceramiche Appia Nuova, sponsor della manifestazione.
I documentari vincitori saranno proclamati durante l’ultima serata della manifestazione alla quale saranno invitati a partecipare i registi e i produttori delle opere vincitrici.