Christine Garvey – Working Objects

Working Objects, una recente sequenza di dipinti-collage di Christine Garvey e tema della sua ricerca Fulbright che esplora le relazioni tra la natura e la tecnologia come vengono percepite tra due particolari musei di Firenze: Museo Galileo e La Specola casa dell’anatomia.

Comunicato stampa

Working Objects, una recente sequenza di dipinti-collage di Christine Garvey e tema della sua ricerca Fulbright che esplora le relazioni tra la natura e la tecnologia come vengono percepite tra due particolari musei di Firenze: Museo Galileo e La Specola casa dell’anatomia. Garvey interroga le due collezioni di oggetti attingendo dall’osservazione – un metodo efficace che le permette di aver accesso e di entrare in contatto con le domande che vivono dietro gli oggetti. Quale è lo spirito dietro la loro creazione? Come sono arrivati a prendere questa forma? Come si parlano l’uno con l’altro? Garvey risponde a queste domande con il suo lavoro:

“Come artista, il mio lavoro prende interesse nell’impetuosa autonomia della natura e nel desiderio dell’uomo di catturare e definirla come un mezzo per capire i veri meccanismi che ci rendono completi.

“Tramite questa pratica, osservo come la tecnologia possa trasmettere i valori, le sensibilità e le domande impellenti di uno specifico periodo di tempo, e come queste forze possano essere percepite similmente nella rappresentazione del corpo. Nel corso di molti mesi, ho acquisito un’intima conoscenza delle due collezioni e ho scoperto che esse sono collegate da un interesse condiviso nello spettacolo, una curiosità per l’infinito ed una passione per rendere visibile l’invisibile con lo scopo di istruirci sulla nostra umanità.

“Queste idee hanno dato forma alla produzione di Working Objects, una prospettiva contemporanea su come possiamo posizionare noi stessi all’interno di un mondo in continua espansione. Tramite l’utilizzo del collage e della pittura, ho distrutto e ricostruito visualizzazioni contemporanee del corpo, della natura e talvolta di me stessa. Working Objects offre uno sguardo nel mio ordine naturale surreale, quello che parla al divenire dell’esistenza meravigliosamente complessa e fragile.”

Originaria di New York, Christine Garvey ha ottenuto il suo MFA alla Concordia University di Montreal, e il BFA alla Washington University a St. Louis. Il suo lavoro sulla carta e le sue installazioni sono state esposte a livello internazionale, comprese mostre personali alla Galerie Circulaire (Montreal), Sur la Montagne Galerie (Berlino) e Phra Nakorn Gallery (Bangkok). Garvey ha ricevuto numerose borse di studio e premi, compresa la borsa di Studio in Belle Arti della Concordia University, il Premio Mobility Travel, e più recentemente la borsa di studio Fulbright a Firenze, dove lo scorso anno ha portato avanti la ricerca presso La Specola ed il Museo Galileo.

www.christine-garvey.com