Casa Masaccio Anthology
La seconda tappa della revisione scientifica della Collezione Comunale di Arte moderna e contemporanea, a cura di Desdemona Ventroni, si propone di raccontare le origini e gli sviluppi dell’attività del Museo Casa Masaccio attraverso l’esposizione di opere della Collezione Comunale di Arte Contemporanea e la presentazione di materiali d’archivio collegati alle mostre temporanee realizzate dal Centro dal 1980 ad oggi.
Comunicato stampa
12 novembre - 4 dicembre 2016
Casa Giovanni Mannozzi | Corso Italia, 105 |San Giovanni Valdarno
Casa Masaccio Anthology
a cura di Desdemona Ventroni
Giovanni Anselmo, Emanele Becheri, Chiara Bettazzi, Alighiero Boetti, Leonora Bisagno, Lupo Borgonovo, Carlo Cioni, Isabelle Cornaro, Gaetano Cunsolo, Francesca Es, Lek M. Gjeloshi, Carlo Guaita,
Riccardo Guarneri, Francesco Guerrieri, Orietta Fineo, Andrea Kvas, Lori Lako, Francesco Lauretta,
Irene Lupi, Paolo Meoni, Alberto Moretti, Bruce Nauman, Robert Pettena, Anna Rose, Andrea Santarlasci, Carolina Saquel, Marinella Senatore
Inaugurazione sabato 12 novembre ore 18:30
La seconda tappa della revisione scientifica della Collezione Comunale di Arte moderna e contemporanea, a cura di Desdemona Ventroni, si propone di raccontare le origini e gli sviluppi dell'attività del Museo Casa Masaccio attraverso l'esposizione di opere della Collezione Comunale di Arte Contemporanea e la presentazione di materiali d'archivio collegati alle mostre temporanee realizzate dal Centro dal 1980 ad oggi.
L'esposizione si svilupperà attorno alla sesta e ultima edizione del Premio Masaccio, del 1968, e a tre importanti mostre che hanno segnato la storia del museo, come la collettiva itinerante tra Toscana e Stati Uniti ArteOggi/Artoday (curata nel 1986 da Lara Vinca Masini e Richard Marini); la grande rassegna Something old, Something new, Something borrowed Something blue (curata da Rita Selvaggio in diversi spazi della città, tra il 1999 e il 2000); infine le rassegne L'evento immobile, curate da Saretto Cincinelli e Cristiana Collu, realizzate in collaborazione con il Museo MAN di Nuoro dal 2008 al 2012. Ampio spazio sarà dedicato inoltre alle nuove acquisizioni, con l'intento di tracciare la più recente attività del Centro.