Dylan Dog 30
Una mostra celebra il trentennale dell’eroe del fumetto cult.
Comunicato stampa
Nell'anno del trentennale di Dylan Dog – personaggio creato da Tiziano Sclavi e apparso in edicola il 26 settembre 1986 – Sottodiciotto Film Festival & Campus, in collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti e con il patrocinio di Sergio Bonelli Editore, festeggia l'Indagatore dell'Incubo con una mostra che sarà aperta al pubblico dal 18 novembre al 13 dicembre 2016. Inserita nel cartellone delle manifestazioni celebrative organizzate sotto l’egida della casa editrice che ha lanciato e portato al successo l’horror-fantasy tanto amato, di generazione in generazione, da adulti e ragazzi, curata da uno degli autori della celebre serie, lo sceneggiatore Fabrizio Accatino, vicedirettore di Sottodiciotto Film Festival & Campus, la mostra Dylan Dog 30 sarà allestita presso la Pinacoteca Albertina di Torino, nelle sale auliche che ospitano la collezione permanente. I trent’anni di storia editoriale di una delle icone del fumetto contemporaneo verranno raccontati attraverso l'esposizione di circa duecento rarissimi originali tra tavole, cover, bozze, studi dei personaggi, lavori realizzati su commissione, esposti accanto ai dipinti degli artisti del Quattro-Cinquecento di scuola fiorentina e piemontese, dei pittori caravaggeschi, fiamminghi ed italiani del Seicento, dei paesaggisti del Sei-Settecento, che costituiscono lo storico patrimonio dell’Accademia: un abbinamento inedito e audace che, accostando la letteratura disegnata alla pittura classica, sposa esplicitamente la tendenza a inserire la prima nel novero delle grandi forme espressive del Novecento e nell’Olimpo delle arti riconosciute. Le opere esposte in “Dylan Dog 30” provengono da molteplici collezioni private sparse in tutt’Italia e in Europa, da Roma a Lugano, da Verona a Edimburgo. Tra i pezzi di maggior rilievo figurano le tavole originali dell'introvabile ed esauritissimo numero 1 del fumetto pubblicato da Sergio Bonelli Editore, “L'alba dei morti viventi”(ottobre 1986), e delle storie che hanno segnato la mitologia del personaggio come “Il fantasma di Anna Never”, “Morgana”, “Dopo mezzanotte”, “Golconda!”, “Storia di nessuno”, “Il lungo addio”, il numero 100 “La storia di Dylan Dog” fino al recentissimo “Mater Dolorosa” e a opere future ancora inedite. Diverse cover originali in esposizione celebreranno il tratto dei copertinisti storici, Claudio Villa e Angelo Stano, ma anche della new entry Gigi Cavenago. Una vasta serie di bozzetti e studi preparatori sui personaggi e sugli ambienti documenterà l'evoluzione grafica della serie così come la conosciamo oggi. Ampio spazio verrà riservato ai disegnatori storici del personaggio, che in trent’anni hanno contribuito a costruire e consolidare l’icona Dylan Dog: Angelo Stano, Giampiero Casertano, Corrado Roi, Carlo Ambrosini, Luigi Piccatto, Piero Dall'Agnol, Nicola Mari e moltissimi altri. Verranno inoltre esposti numerosi originali di grandi maestri del fumetto che hanno collaborato a “Dylan Dog” in qualità di firme ospiti (o che si sono cimentati in illustrazioni fuori serie del personaggio) e che, anche nell’unicità del loro contributo, hanno lasciato il segno nella storia dell’Indagatore dell’Incubo: Attilio Micheluzzi, Lorenzo Mattotti, Enrique Breccia, Leo Ortolani, Franco Saudelli, Paolo Bacilieri, Altan, Silver, Sergio Toppi, Mike Mignola, Milo Manara e altri ancora. Per l’intera durata dell’esposizione, diversi disegnatori storici di Dylan Dog si susseguiranno per incontrare i lettori negli spazi della Pinacoteca, in appuntamenti a cadenza settimanale che offriranno agli appassionati occasione di approfondimento e discussione sulla trentennale storia dell’Indagatore dell’Incubo. Nella giornata di inaugurazione, giovedì 17 novembre (alle ore 18) interverrà Gigi Cavenago che, dopo il recente, acclamato approdo alla serie con l’albo celebrativo del trentennale “Mater Dolorosa” (n 361), si appresta a esordire come copertinista nell’albo del mese di dicembre “Cose perdute” (n. 363). Il disegnatore dialogherà con Fabrizio Accatino e con il coordinatore editoriale della serie, Franco Busatta, che racconterà al pubblico curiosità e retroscena della storia editoriale della testata. Seguiranno poi incontri con altri storici disegnatori presenti sugli albi di “Dylan Dog” fin dal 1987: Luigi Piccatto (martedì 22 novembre), che interverrà insieme con Pasquale Ruju, uno dei più prolifici sceneggiatori delle avventure dell’Indagatore dell’Incubo, Giampiero Casertano (venerdì 2 dicembre) e Carlo Ambrosini (giovedì 8 dicembre). All’esposizione e agli incontri si abbinerà sabato 10 dicembre un eccezionale momento di festa con “La notte bianca di Dylan Dog”, nel corso della quale la Pinacoteca Albertina resterà aperta per l’occasione fino a mezzanotte (anziché fino alle 18). La mostra sarà dunque visitabile anche in notturna, mentre alle 21.30 i lettori potranno incontrare in Pinacoteca un’autentica star della testata, il disegnatore Nicola Mari. INGRESSI: tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso alle ore 17.30); chiuso mercoledì 23 e 30 novembre. Biglietti: € 5 intero; € 2,50 ridotto; gratuito per possessori abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino+Piemonte Card (maggiori informazioni nella pagina dedicata). INFO: Sottodiciotto Film Festival, c/o Aiace Torino, Galleria Subalpina 30, 10123 Torino; tel. 011 538962; [email protected]; tel. 011 538962; www.sottodiciottofilmfestival.it, www.dylandog30.it. Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti, via Accademia Albertina 8, 10123 Torino; [email protected]; tel. 011 0897370; www.accademialbertina.torino.it