Honos presenta Honos
La Galleria Honos Art è lieta di presentare la prima mostra collettiva intitolata Honos presenta Honos, a cura di Juan Carlos García Alía.
Comunicato stampa
Sabato 3 dicembre alle ore 18:30 la Galleria Honos Art è lieta di presentare la prima mostra collettiva intitolata Honos presenta Honos, a cura di Juan Carlos García Alía.
L’esposizione ospiterà le opere di artisti vincolati alla galleria come Marina Bindella, Carlo D’Orta, Marisa Facchinetti, Marjan Fahimi, Guido Pecci, Alberto Torres Hernández, Sabine Pagliarulo e Barbara Vistarini, insieme ad altri che formano parte della collezione d’arte di Honos Art: Renzo Bellanca, Silvia Celeste Calcagno, Michele Cossyro, Carlos Criado, Jesús Herrera Martínez e Nacho Zubelzu. Proprio da qui prende spunto il titolo della mostra: Honos presenta Honos.
Una mostra è fondamentalemente rappresentazione di un progetto individuale o colettivo, una visione del mondo, un discorso sulla storia, un’interpretazione critica della contemporaneità. La nostra proposta parte da quattordici artisti di grande livello e riconosciuta maestria, inclusa la ceramica artistica contemporanea, che ora prende il via con tre grandi artisti del panorama europeo come Michele Cossyro, Sabine Pagliarulo e Silvia Celeste Calcagno, diversi fra di loro, ma uniti per la passione verso questo arcaico e nel contempo modernissimo mezzo di espressione artistica.
Honos presenta Honos non è una collettiva tematica incentrata attorno ad un’unica espressione artistica ma un percorso attraverso le sensazioni, le affinità e le prossimità artistiche della Galleria. L’universo dell’arte contemporanea è vastissimo, quasi sconfinato, e Honos Art intende scegliere e segnalare attraverso questa collettiva quello che considera meritevole di interesse, ciò che rappresenta ricerca e validità artistica e che nel contempo può essere portatrice di novità formali e plastiche.
Sempre in permanente ricerca di artisti capaci di una profondità intesa non solo come relazione spaziale tra le cose visibili, ma come dimensione ultima, e di solito nascosta, del visibile, Honos Art presenta in questa mostra opere d’arte che danno prova del desiderio di profondità e di ricerca incessante di espressione interiore spesso frutto di contaminazioni linguistiche. In questa sommaria disanima si porta avanti un percorso espositivo cercando di segnalare validissimi “artefici del fare” contemporaneo legati ad alcune poetiche predominanti come sono le astrazione materiche (Renzo Bellanca), minimaliste (Marisa Facchinetti), poetiche (Marjan Fahimi), di velature (Guido Pecci), col segno e la traccia (Marina Bindella), prospettiche (Carlo D’Orta), sequenziali (Nacho Zubelzu), installative (Barbara Vistarini e lo stesso Pecci), senza trascurare diverse reinterpretazioni del concetto figurativo (Alberto Torres Hernández, Carlos Criado e Jesús Herrera Martínez).