Bordalo II – Decomposed

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA SQUARE23
Via San Massimo 45, 10123, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
10/12/2016

ore 18

Artisti
Bordalo II
Generi
personale, urban art

Gli animali-spazzatura dello street artist portoghese Bordalo II.

Comunicato stampa

Square23 Street Art Gallery, via San Massimo 45, Torino

DECOMPOSED
Gli animali-spazzatura dello street artist portoghese Bordalo II

10 dicembre 2016 – 25 febbraio 2017
Opening: sabato 10 dicembre, dalle ore 18

La sua arte è stata definita "ecologica". Il suo stile unico. Artur Bordalo, meglio conosciuto come Bordalo II, è l'artista portoghese che utilizza rifiuti e materiali di recupero per dare forma alle sue fantastiche creature: animali giganteschi, pesci, volatili e insetti. Riciclando e assemblando pneumatici, paraurti danneggiati, biciclette rotte, pezzi d'auto e altro materiale di scarto, Bordalo II ha portato i suoi "Big Trash Animal" sui muri di tutto il mondo, dalla Norvegia all'Azerbaijan, dagli Stati Uniti alla Polonia.
A Torino, alla galleria Square 23 di via San Massimo 45, nella sua prima personale in Italia, Bordalo II riduce le dimensioni dei suoi "Big Trash Animal" mantenendo inalterato lo stile e il messaggio, ma utilizzando anche altri materiali di recupero che gli consentono un tale livello di dettaglio impossibile da raggiungere sulla superficie di un muro.
"Decomposed" è una critica alla società consumistica: le opere raffigurano la natura (gli animali, in questo caso) attraverso i materiali responsabili della sua stessa distruzione.

BIO - BORDALO II
Nato a Lisbona nel 1987, Artur Bordalo è cresciuto seguendo le orme del nonno, il pittore Real Bordalo, che ha dipinto gran parte della città di Lisbona. Dopo aver girato il mondo dipingendo graffiti illegali, gradualmente la sua coscienza ecologica si è evoluta trasformando il suo lavoro artistico. Bordalo si considera un attivista: i suoi interventi, costruiti con scarti e rifiuti, ricreano le immagini della natura con l'obiettivo di richiamare l'attenzione e sensibilizzare su ciò che l'umanità sta distruggendo con le sue abitudini usa e getta.