C’è stato anche il nude-show by Franco Losvizzero. Ma l’opening era per le nuove lucidartista in salsa leccese, ecco il foto tour di Artribune
L’arte contemporanea deflagra a Lecce. E non solo per le opere luminose d’artista site-specific che animano il centro storico per tutte le feste natalizie, ma anche per un “rumoroso” evento capitato all’opening, che poi vedremo. Intanto c’è l’interesse per l’iniziativa di due giovani curatrici salentine – Ilaria Caravaglio e Chiara Miglietta -, che hanno piazzato […]
L’arte contemporanea deflagra a Lecce. E non solo per le opere luminose d’artista site-specific che animano il centro storico per tutte le feste natalizie, ma anche per un “rumoroso” evento capitato all’opening, che poi vedremo. Intanto c’è l’interesse per l’iniziativa di due giovani curatrici salentine – Ilaria Caravaglio e Chiara Miglietta -, che hanno piazzato nelle strade principali installazioni luminose di artisti affermati e di giovani emergenti.
Si va dalle Bubbles di Emanuele Saracino, che accende di violetto Porta Napoli, alla scritta in arabo Chiudi gli occhi e manda un saluto al mondo, realizzata da Sandro Marasco in via Trinchese, fino ai Light Flower di Marco Appicciafuoco a piazza Sant’Oronzo. Opere che ora fanno dimenticare il polverone mediatico sollevato dallo “scandaloso” Franco Losvizzero. Che, il giorno dell’inaugurazione, ha presentato una performance in cui una donna nuda conduceva i visitatori alla mostra parallela Lumina Terrae all’ex Conservatorio Sant’Anna.
– Cecilia Pavone
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