Tempo, attenzione e concentrazione per cercare un livello sommerso, non immediato. Ecco cosa chiede Roee Rosen (Rehovot, Israele, 1963) al visitatore. Entrambi i piani della galleria Riccardo Crespi, infatti, sono occupati da lavori di comprensione non immediata. I segni rossi e blu che fanno da filo conduttore nei collage di The death of Cattelan non sono dunque correzioni con la matita che usavano i professori al liceo, bensì strumenti che consentono di individuare in testi disparati una storia dal carattere cospiratorio, in cui Cattelan è comparsa, non protagonista. Al piano inferiore il video Out (Tse), premiato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, si avvia come un documentario per trasformarsi in una scena sadomaso quasi grottesca, seppur non recitata, che diviene anche riflessione politica e storica.
Marta Cereda
Milano // fino al 28 gennaio
Roee Rosen – Out / The death of Cattelan
Testo critico di Antonio Somaini
RICCARDO CRESPI
Via Mellerio 1
02 89072491
[email protected]
www.riccardocrespi.com
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