Elena Fregni – Tableau vivant
In occasione della 41 esima edizione di Arte Fiera e di “Art City White Night”, La Casetta dell’Artista presenta “Tableau vivant”.
Comunicato stampa
Le sculture/installazioni di Elena Fregni nascono dalla passione per le forme e in questo caso degli insetti. Frutto di una ricerca scientifica
accurata condotta con approfondimenti presso il Dipartimento di Entomologia dell’Università di Bologna, porta scarabei, cetonie e coccinelle
in rappresentazioni fuori scala, delineati con sorprendente leggerezza dal filo di ferro utilizzato. Poche linee definiscono, senza semplificarla
o snaturarla, una forma complessa lasciando al cervello di chi osserva il compito di completare l’immagine. L’impressione finale dunque è creata
dall'osservatore anche solo a livello di subconscio. Ciò che motiva Elena Fregni in questa sua ricerca è un’intenzione metaforica:
attraverso un’attenta osservazione, ammettendo la possibilità di mettere in campo tutta la scala delle nostre emozioni ed eliminando i timori
verso ciò che è sconosciuto, invita a superare i preconcetti e i pregiudizi verso le cose, gli animali e le persone e ad avere la mente sgombra
per apprezzare la pura bellezza di ciò che è.
Nella mostra “Tableau vivant.” in particolare si è indagato il linguaggio delle tracce personali, apparentemente indecifrabile ma capace di svelare
segreti e presenze inaspettate, nonché punto centrale dell'espletamento delle varie funzioni vitali di ogni insetto, fino alla riflessione sull’attitudine
unicamente umana ad uccidere per indagare il mondo animale, invece che osservarlo in movimento.
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Breve bio:
Elena Fregni
Nata a Crevalcore, Bologna, nel 1970. Si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna e dal 2004 ha incominciato a “disegnare” sculture
intrecciando fili di ferro in forma di animali, interi o loro teste, sovente in scala naturale. In modo agile e lieve imbastisce la trama volumetrica
dei suoi soggetti, massimi per apparenza minimi per consistenza. Dall’inizio degli anni 2000 ha esposto il suo lavoro in mostre personali e
collettive in Italia e all’estero, in gallerie private e in spazi pubblici. Vive e lavora a Bologna.