Nonostante i contrasti e i venti di guerra che da decenni la affliggono Beirut, dopo aver dato avvio, a partire dal 2010, a una propria fiera d’arte, si riconferma nuovamente fra le capitali del gusto del Medioriente. E per dimostrare di essere dotata anche di uno scenario creativo unico, rivolto al design, in stretta sintonia con i tradizionali saperi artigiani, dal 20 al 24 settembre prossimi inaugurerà la prima edizione della Beirut Design Fair, che andrà ad affiancare l’altro appuntamento legato al design, e cioè la Beirut Design Week (dal 19 al 26 maggio). La fiera si terrà al Beirut International Exhibition & Leisure Center, stessa location in cui ha sede la Beirut Art Fair (che quest’anno ha raggiunto i 23mila visitatori): fornendo una nuova visibilità a ricerche dedicate a metodi, idee, ispirazioni e innovazioni nel campo del design.
MEDIORIENTE IN COSTANTE CRESCITA
La rassegna va ad inserirsi in uno scenario che – pur distante dalle note capitali europee o americane – vede il medioriente in costante crescita anche nel settore del design. In febbraio sarà l’Egitto ad aprire la stagione con la fiera Furnex Egypt nella capitale del Cairo, mentre a maggio toccherà a Dubai rispondere con Index, espressamente dedicata a Furniture & Interior Design. Settembre vedrà invece gli occhi puntati sull’Iraq, quando ad Arbil aprirà i battenti Iraq Furnexpo, mentre a novembre ci saranno ben due Design Week, a Dubai fra il 13 e il 18, al Cairo fra il 21 e il 26. Nel mezzo questa nuova fiera libanese, posizionata tra il locale e il globale, che si propone di fondere l’artigianato con il lusso – da sempre coltivato in mille forme a Beirut -, così come i valori della regione con la tecnologia occidentale, dando luogo ad approfondimenti e workshop sulle lavorazioni di materiali come le pelli, ma anche i legni pregiati, il vetro e gli intarsi.
– Ginevra Bria
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