Cinema. La La Land ovvero come essere felici
Il film dell’anno, apertura della 73. Mostra del Cinema di Venezia, arriva nelle sale italiane il 26 gennaio 2017. Già incetta di Golden Globe e proiettato verso i prossimi premi Oscar. Con Ryan Gosling ed Emma Stone, cantando e ballando l’amore e la riuscita personale.
Dedicato ai folli e ai sognatori. Dedicato agli innamorati e alle persone sole. Dedicato a chi ha voglia di scommettere sul futuro, pur dovendo compiere qualche rinuncia. È La La Land di Damien Chazelle – già regista di Whiplash – con protagonisti Ryan Gosling ed Emma Stone. È il film dell’anno, con sette candidature e vittorie ai Golden Globe e proiettato alla vetta più alta, gli Oscar 2017. La La Land è Hollywood. È la gioia di vivere e sognare. È musica e colori. È un film nuovo e già divenuto “un classico”. Un film che fa incetta di premi sin dal suo esordio: nel 2016 ha ottenuto il Premio del Pubblico al Toronto International Film Festival e la Coppa Volpi per la Migliore interpretazione femminile alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
LA STORIA
Un’aspirante attrice e un musicista si incontrano a Los Angeles, laddove tutto è possibile. Mia serve cappuccini e cornetti tra un provino e l’altro; Sebastian suona nei piano bar della città sognando il jazz. Dal loro incontro, nato da una serie di “sfortunati eventi”, nasce un amore profondo e autentico, fatto di stima, approvazione e sostegno. Una complicità che coinvolge lo spettatore, che si sente parte del loro percorso. Ognuno di loro ha un sogno da realizzare, e sarà proprio questo a minacciare la loro storia. Una storia in cui il successo condiviso è la maggiore emozione. E come ha insegnato Cenerentola, “il sogno realtà diverrà”. Con La La Land il sogno è diventato realtà, seppur con un piccolo “prezzo da pagare”, ma in fondo nulla di così triste perché dietro nasconde un amore puro.
RYAN GOSLING
Parole e musica, coreografie e scenografie. Tutto accompagna mano nella mano la recitazione di Ryan Gosling ed Emma Stone. Due grandi attori che hanno saputo trovare fascino, profondità e chimica tra di loro, una sinergia che li rende perfetti nei rispettivi ruoli. “Mi ha affascinato l’idea di Damien di realizzare un film nello stile dell’epoca di Fred e Ginger e Gene Kelly, perché sono i musical che ho amato di più”, dice Ryan Gosling. “Ho trovato fantastico che volesse recuperare quell’estetica e quello spirito giocoso, ed era un mio desiderio segreto fare un film del genere”.
Gosling dopo Blue Valentine e Drive è diventato una stella brillante di Hollywood, di una certa Hollywood che ancora ama ogni forma di arte e non cede esclusivamente alla rampante cultura pop. Per interpretare Sebastian ha imparato a suonare il pianoforte e raggiunto in poco tempo un livello talmente alto che nessun primo piano delle sue mani appartiene a una controfigura. Il suo personaggio è un uomo molto dolce ed elegante. Un uomo che vive seguendo il jazz e che una volta incontrata Mia si preoccupa del suo avvenire, spingendola a crearsi nuove opportunità senza aspettare che siano gli altri a proporsi.
EMMA STONE
Mia è bloccata tra il lavoro di barista e una serie infinita di provini andati a male. Dall’incontro con lo scostante pianista a bordo di una decappottabile la sua vita assume una direzione diversa: più sicura e brillante. Sebastian è per Mia la carica giusta. La via d’uscita da una strada bloccata e ferma da troppo tempo. È l’uomo che riconosce un talento e lo spinge a emergere senza chiedere o pretendere.
Emma Stone mantiene la sua aria innocente e pulita. Il suo volto, il suo atteggiamento, il linguaggio del corpo l’aiutano nell’interpretare una giovane sognatrice che deve diventare una donna vera e reale, realizzata. Dice di lei il regista: “Anche solo il livello della sua recitazione, del suo canto e della sua danza e il modo in cui esprime la gradazione delle emozioni è sorprendente”.
IL MUSICAL
La La Land è un’ode a Los Angeles, alla città in cui tutti sognano di diventare delle stelle. Ed è proprio durante la ricerca della fortuna che Mia e Sebastian si incontrano. In un musical moderno, dai colori caldi e coinvolgenti, dai toni classici e semplici. Musica, ballo e recitazione cantano la storia. Una storia che si pone al confine cinematografico tra epoca moderna e classici senza età. Nulla a che vedere con i toni sfrenati e rivoluzionari di Grease o con la “spensieratezza” di Mamma Mia!. In La La Land il regista Damien Chazelle usa tutti quegli elementi espressionisti della vecchia scuola e li catapulta nel presente per raccontare la nuova epoca.
Un omaggio all’età dell’oro del cinema hollywoodiano e una grande riflessione sull’amore. Può ancora l’amore pure mettere da parte i capricci, dando spazio alle grandi opportunità della vita? “Ti amerò per sempre”, dice Mia a Sebastian prima di lasciarlo andare via, e così sarà. Ognuno con il proprio destino, con il proprio successo raggiunto o sogno realizzato, amanti nell’anima e senza rimpianti. Da non confondersi con “ognuno per la sua strada”, ma con “ognuno verso il suo progetto di vita”, e magari in futuro…
Margherita Bordino
Damien Chazelle – La la land
USA, 2016
128’, musical
http://www.01distribution.it/
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