Informazioni Evento

Luogo
SCHIAVO ZOPPELLI GALLERY
Via Martiri Oscuri 22, 20125 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

mar-sab ore 12-19 lun su appuntamento

Vernissage
31/01/2017

ore 18

Artisti
Clara Brörmann
Generi
arte contemporanea, personale

Horizonte riunisce una selezione di nuove tele dipinte in modo stratificato, in un’esplorazione di gesti, colori e forme. Intricati nella loro costruzione e condensati nella loro temporalità, i dipinti della Brörmann oscillano tra composizione e coincidenza, in una fusione di supporto e immagine.

Comunicato stampa

Federica Schiavo Gallery è lieta di presentare Horizonte, una mostra personale della pittrice tedesca Clara Brörmann.

Horizonte riunisce una selezione di nuove tele dipinte in modo stratificato, in un’esplorazione di gesti, colori e forme. Intricati nella loro costruzione e condensati nella loro temporalità, i dipinti della Brörmann oscillano tra composizione e coincidenza, in una fusione di supporto e immagine.

Attraverso la stratificazione e la distruzione di forme grafiche e geometriche, l’artista costruisce un equilibrio tra composizione coerente e gesto distruttivo: le prime fasi del dipinto affiorano in superficie rendendo possibile a nuove forme di emergere.

Brörmann, tracciando linee in campiture dai colori vibranti, riporta un certo ordine e, attraverso un processo di continua conversazione con la tela, rivela un’inaspettata struttura narrativa che affiora dalla composizione formale.

I numerosi passaggi nel processo pittorico generano una simultaneità spaziale e temporale in cui lo spettatore è libero di introdursi alla ricerca di una personale interpretazione capace di collocare le forme astratte in un contesto familiare. Ciò appare in modo evidente nelle opere in mostra della serie Horizont e Spiegelachsenbild, dove la relazione simmetrica tra le due tele, o tra tela e lastra in metallo riflettente, evoca una dimensione spaziale, un sentimento universale innescato da un processo visivo.

“Stai guardando verso il mare. Sei in piedi sulla battigia proprio sulla riva e guardando l’orizzonte ti senti senza peso. Non ti concentri sulla terra. Non c’è nulla né sopra né sotto, ma il cielo, il cielo che si specchia nell’acqua.

Poi cerchi di percepire questo spazio, i tuoi occhi vagano verso la linea divisoria – l’orizzonte. E’ impossibile afferrare la totalità dello spazio in una sola volta. Avrai bisogno di guardare più volte.

Può la pittura condurre a questo tipo di esperienza spaziale? Stiamo parlando di dipinti di paesaggi astratti, non lo stiamo forse facendo? Come potrei verosimilmente creare questo tipo di dipinti?

Una linea orizzontale evoca lo spazio. Io traccio questa linea attraverso la simmetria e le immagini sdoppiate. I dittici e le tele riflesse in mostra sono costruite attorno a un’asse centrale specchiante. Prendendo questo asse come orizzonte, i dipinti sono capaci di creare paesaggi fantastici nella tua mente.

Delineando uno spazio pittorico astratto, io voglio condividere l’esperienza del paesaggio con lo spettatore. Tuttavia, certo, i dipinti restano sempre dipinti: immagini, oggetti creati.”

Clara Brörmann

Federica Schiavo Gallery is delighted to present Horizonte, a solo show by the German painter Clara Brörmann.

Horizonte brings together a selection of new canvases of multi-layered paint in an exploration of gesture, colours and shapes. Intricate in their construction and condensed in their temporality, Brörmann’s paintings oscillate between composition and coincidence, in a merger of medium and image.

By layering and destroying geometric and graphic forms, the artist constructs an equilibrium between consistent composition and destructive gesture: earlier stages of the painting come to the surface, making possible for new shapes to emerge.

Brörmann, by drawing lines across vibrating colour fields, brings along some order and through a process of continuous conversation with the canvas, reveals an unexpected, narrative structure which emerges from the formal composition.

The numerous steps in the painting process generate a temporal and spatial simultaneity in which the viewer is free to intrude into, in search for a personal interpretation that eventually places the abstract forms into a familiar context. This happens manifestly in the artworks on display from the Horizont and Spiegelachsenbild series, where the symmetrical relationship between the two canvases, or between the canvas and a reflecting metal plate, evokes a spatial dimension, a universal feeling started by a visual process.

“You are looking at the sea. Standing at the shore, just at the edge of the water and watching the horizon you feel weightless. There is no ground in your focus. There is neither top nor bottom, but the sky and the sky reflected on the water.

Then you try to perceive this space, your eyes wandering along the dividing line - the horizon. It is impossible to grasp the total of the space at once. You will need many glances.

Can painting bear this kind of spacial experience? Then we are talking about abstract landscape paintings, aren’t we? How can I possibly create such paintings?

A horizontal line evokes space. With symmetry and doubled images I am setting up this line. The diptychs and the reflected canvases in the exhibition are built around a central mirror axis. Taking this axis as horizon, the paintings can create fantastic landscapes in your mind.

Through outlining an abstract, pictorial space I want to share an experience of landscape with the viewer. Although, of course, the paintings still remain paintings: images, created objects.”

Clara Brörmann