Walid Raad – Yet Another Letter to the Reader
La Fondazione Volume! presenta Yet Another Letter to the Reader, un progetto di Walid Raad, (Chbanieh, Libano 1967), una delle voci più originali e autorevoli della scena artistica del Medio Oriente.
Comunicato stampa
La Fondazione Volume! presenta Yet Another Letter to the Reader, un progetto di Walid Raad, (Chbanieh, Libano 1967), una delle voci più originali e autorevoli della scena artistica del Medio Oriente.
In occasione della mostra l'artista incontrerà il pubblico presso la Casa Internazionale delle Donne, in conversazione con Claudia Gioia, curatrice della mostra.
Per la Fondazione Volume!, ampliando la sua attuale ricerca, Walid Raad ha concepito Yet Another Letter to the Reader, progetto che segue Postscript to the Arabic Translation, presentato presso il deposito della Aishti Foundation, appena fuori Beirut, nel 2015, e Another Letter to the Reader, recentemente presentato alla XI Biennale di Gwangju.
Walid Raad è nato nel 1967 a Chbanieh in Libano, vive e lavora fra Beirut e New York, dove insegna alla Cooper Union for the Advancement of Science and Art.
Nel 2015 il MoMA-Museum of Modern Art di New York gli ha dedicato una grande mostra monografica. Mostre personali gli sono state, inoltre, dedicate dalle più prestigiose istituzioni internazionali come il Madre di Napoli nel 2014, la Kunsthalle di Zurigo e il Bildmuseet di Umea nel 2011, la Whitechapel Art Gallery di Londra nel 2010, il Museo Nacional-Centro de Arte Reina Sofía di Madrid e la Fondazione Antonio Ratti di Como nel 2009, il Museo Tamayo Arte Contemporaneo di Città del Messico nel 2007 e la Nationalgalerie im Hamburger Banhof di Berlino nel 2006.
Walid Raad ha preso parte alla Biennale di Gwangju nel 2016, alla 14 Biennale di Istanbul nel 2015, alla Biennale di San Paolo, Brasile nel 2014, a Documenta di Kassel nelle edizioni del 2012 e del 2002, alla Biennale di Sydney nel 2006, alla Biennale di Venezia nel 2003 e alla Biennale del Whitney del 2000 e del 2002.
Partner tecnico:
Expotrans
Ringraziamenti:
per la realizzazione dei dipinti, Flavia Fanara, Giusy Guerriero, Sara Santarelli, Tiziana Rinaldi Giacometti
Fondaco
Zerynthia - Associazione per l'arte contemporanea
Ringraziamenti e Courtesy per le opere:
Paula Cooper Gallery, New York
Sfeir-Semler Gallery, Beirut