Claudio Nardulli – Interpretazione di una forma
In questa personale sono esposte una serie di fotografie di Claudio Nardulli che trasformano in immagini astratte ed essenziali l’architettura ispirata alla natura e alle fisionomie a guscio dei paraboloidi iperbolici di Felix Candela del suo Oceanografic di Valencia.
Comunicato stampa
Venerdì 3 febbraio, presso la Casa dell’Architettura di Roma si inaugura la mostra di Claudio Nardulli Interpretazione di una forma. Fotografie e sculture, curata della critica Barbara Martusciello.
In questa personale sono esposte una serie di fotografie di Claudio Nardulli che trasformano in immagini astratte ed essenziali l’architettura ispirata alla natura e alle fisionomie a guscio dei paraboloidi iperbolici di Felix Candela del suo Oceanografic di Valencia. Da questa riflessione Nardulli si muove per creare magnifiche sculture in marmo dalle volumetrie biomorfe in cui si concentra l’analisi sulla funzione della luce, sulle geometrie non euclidee , sul rapporto tra lo spazio e il tempo e sulla nascita e la struttura delle forme.
L’inaugurazione della mostra è introdotta alle ore 16.15 dalla conversazione tematica “Arte e Scienze”, così organizzata: apertura dei lavori, Arch. Massimo Locci; presentazione della conferenza Dott.ssa Barbara Martusciello, curatrice e critica d’arte; introduzione dell’artista, Arch. Claudio Nardulli. Interverranno: il Prof. Rodolfo Guzzi, Dalla ideazione alla forma: i problemi inversi e l’analisi non standard: la Prof. e Arch. Carmen Andriani, Materia Viva; l’Ing. Marco Barone, Oltre la regola, sublimando la regola: i paraboloidi iperbolici e il c.a.; il Prof. Felice Ragazzo, Stereo-morfemi, Tecno-morfemi, Xylo-morfemi. La partecipazione all’evento riconosce 2 crediti formativi agli iscritti.
Durante la conferenza è possibile visitare la mostra che sarà fruibile anche, accompagnati dall’artista e dalla curatrice, dalle ore 18,30 alle ore 20
L’iniziativa è promossa dal Comitato tecnico scientifico della Casa dell’architettura.