Going West – Serena Porrati
Un artista viene invitato a trascorrere 10 giorni nel borgo medievale di Apricale, nell’entroterra di Ventimiglia.
Comunicato stampa
Un artista viene invitato a trascorrere 10 giorni nel borgo medievale di Apricale, nell'entroterra di Ventimiglia.
La residenza vuole essere un viaggio verso l’estremo Ovest geografico italiano, un luogo di confine (eppure remoto) tra storia, riti e tradizioni rurali.
È un invito a “colonizzare” un territorio, a lasciarsi contaminare dalla relazione con la Natura, qui intesa come spazio di trasformazione ma anche di persistenza.
Accolto dalla comunità e in dialogo con il paesaggio, libero da vincoli di produzione e produttività, il periodo trascorso ad Apricale si configurerà come un laboratorio e
uno spazio aperto alla riflessione e allo scambio.
Nel contesto della residenza l'artista sarà invitato a confrontarsi con le tematiche del progetto e a sperimentare la tecnica dell'incisione.
GOING WEST è inteso come un progetto che si modifica e si sviluppa nel tempo secondo i ritmi rurali, lo scorrere delle stagioni, anche attraverso la riscoperta
e valorizzazione di un territorio, delle sue usanze e delle pratiche.
Il primo appuntamento GOING WEST
si terrà il 14 Febbraio 2017, con Serena Porrati.
CHAN nasce nel 2009 a Genova come associazione no-profit per promuovere l'arte contemporanea e il lavoro di artisti, critici, curatori emergenti.
CHAN è un gruppo di lavoro che ha gestito uno spazio espositivo dal 2009 al 2014 e oggi prosegue la sua attività in luoghi e contesti diversi attivando collaborazioni per confrontarsi e sperimentare. CHAN è aperto a molteplici linguaggi e ha seguito soprattutto a percorsi che coinvolgono temi sociali, politici e ricerche legate allo spazio.
CHAN vuole avvicinare l'arte contemporanea a pubblici diversi attraverso una comunicazione semplice, oltre a diffondere la ricerca artistica attraverso la sua attività editoriale.
In sette anni di attività CHAN ha collaborato con curatori, artisti, spazi indipendenti, istituzioni.
ATELIER A
L’associazione culturale Atelier A ha come obbiettivo la creazione di una rete all’interno di un territorio, dove si possa sviluppare cultura e ridare,
attraverso la contemporaneità dei linguaggi artistici, una nuova visione alle antiche tradizioni del luogo, come scelte fondamentali per un etica che vada nella direzione
della sostenibilità e di un nuovo rapporto tra uomo e natura. L’Atelier é uno spazio condiviso, un luogo di confronto in cui nascono progetti e si sviluppano idee.
E’ una finestra di innovazione e cultura all’interno del territorio.
Un’autentica e accogliente casa-laboratorio nella quale si crea, si produce, si espone e si promuove l’arte e il design.
Uno spazio nel quale si svolgono workshop, seminari, incontri, performances di musica, danza e teatro.
Atelier A nasce come laboratorio di incisione nel 1997 , dando vita ad una stagione di appuntamenti e incontri con artisti di rilevanza internazionale.
Dal 2012, promuove un progetto residenziale per artisti, provenienti dall’Italia e dall’estero, che valorizza il caratteristico borgo medioevale in cui si trova,
come luogo di riflessione, ricerca, elaborazione e condivisione.
SERENA PORRATI
Vive tra Milano e Londra. Diplomata in Arte e nuove Tecnologie, presso l’Accademia di Brera, nel 2013 consegue il Master in Arte e Scienza presso la Central Saint Martins
di Londra. La sua ricerca si fonda sulla rappresentazione del rapporto natura/cultura, interrogando la distanza - relativa - che ci separa dal non umano e dall’inorganico.
La ricerca o i dati scientifici incorporati nelle opere esprimono una tensione tra la volontà di controllo e l’impossibilità di dominio dei fenomeni,di fatto mettendo in crisi la presunta
centralità dell'uomo. Espone in numerose personali e collettive in Italia e all'estero, viene selezionata per alcune residenze e come vincitrice del premio Fomas (2016)
e Mostyn Open 19 (2015)