Art Up – Chantal Joffe
Incontri ravvicinati con la collezione d’arte di Banca Popolare di Bergamo.
Comunicato stampa
ART UP è un’iniziativa di carattere culturale con cui la Banca Popolare di Bergamo intende offrire alla gentile clientela un incontro ravvicinato e “guidato” con le opere della sua collezione d’arte antica e contemporanea. Ogni mese, presso l’ingresso della Sede Centrale di Piazza Vittorio Veneto 8, una nuova opera d’arte (dipinto, scultura, disegno, fotografia, video, ecc.), selezionata tra quelle facenti parte della sua raccolta, viene proposta al pubblico e analizzata tramite una scheda critica illustrata e collezionabile realizzata per l’occasione dallo storico dell’arte Enrico De Pascale, Curatore responsabile della Collezione.
ART UP 3 1-31 marzo 2017
CHANTAL JOFFE
Senza titolo
2001
olio su tavola
cm 38x94
Bergamo, Collezione Banca Popolare di Bergamo
Nonostante le dimensioni talvolta limitate o, come in questo caso, singolarmente stirate come una strip, le immagini della Joffe presentano una fisicità sempre assai tangibile, legata al suo personale stile pittorico: sommario, impulsivo, con pennellate cariche di energia e di colore pastoso. Con la sua disincantata analisi dell’universo femminile, specie di quello fashion tipico dell’upper class londinese, l’artista ci consegna una straordinaria galleria di ritratti e tipologie umane osservate con bruciante penetrazione psicologica.
A dispetto di una tecnica all’apparenza grossolana, Joffe riesce a cogliere con acuta e brutale verità i lati più caratterizzanti, i tic e le nevrosi di ciascuno dei personaggi che cadono sotto la sua lente indagatrice. In questo piccolo ma intenso dipinto il taglio cinematografico dell’inquadratura accentua la verità espressiva del volto annoiato della signora, la cui solitudine è spietatamente fissata con sbrigative ma efficaci pennellate e una gamma cromatica insolita che svaria dall’arancio, all’azzurro al verde acido.
CHANTAL JOFFE (St Alban’s, 1969)
Ha conosciuto i suoi primi successi professionali alla fine degli anni Novanta nel contesto del New Neurotic Realism con Ron Mueck, Ceciliy Brown e il critico d’arte e pittore Martin Maloney, quindi in quello della cosiddetta Bad Painting. La sua opera è caratterizzata da una figurazione volutamente brutale e tecnicamente sciatta di matrice neoespressionista e punk, e uno stile sommario, con colori piatti e brillanti che traggono spunto dal mondo dei fumetti e dell’illustrazione underground. La sua pittura, agile e sintetica, mette alla luce un mondo di personaggi femminili carichi di allusioni sensuali che talvolta prendono spunto dalle riviste di moda o addirittura pornografiche. L’artista vive e lavora a Londra. Tra le esposizioni recenti più significative: The Painter’s Progress, The Royal College of Art Collection, Pallant House Gallery Chichester (1999); My Love Painting, Kunsthalle Exnergasse, Vienna, The practices of the perception, Galleria Civica di Trento (2000); British Subjects: Identity and Self-Fashioning 1967-2009, Neuberger Museum of Art, Purchase, New York (2009)
Banca Popolare di Bergamo
La collezione d’arte della Banca, che assomma diverse centinaia di opere di età compresa tra il XIV e il XXI secolo (dipinti, sculture, disegni, fotografie, stampe, ecc.), si è formata nel corso di quasi centocinquant’anni, intrecciando le proprie vicende con quelle della Banca stessa, fondata nel lontano 1869. Una raccolta ampia e variegata capace di coniugare l’attenzione per la produzione artistica locale e nazionale - da Baschenis a Fra’ Galgario, da Piccio a Manzù, da Ghirri a Boetti - con l’interesse per le proposte più sperimentali della scena internazionale: da Kapoor a Buren, da Armleder a Gillick, da Halley a Yan Pei Ming. Una varietà di opzioni linguistiche ed espressive che è frutto di precise scelte collezionistiche orientate a rappresentare al meglio il com- plesso e articolato panorama della cultura artistica passata e contemporanea. Banca Popolare di Bergamo, appartenente al Gruppo UBI Banca, opera attraverso 354 sportelli nelle province di Bergamo, Varese, Monza e Brianza, Como, Lecco, Milano, Brescia e Roma. Fondata nel 1869, la Banca ha costantemente svolto il ruolo di Istituto di riferimento per il territorio in cui opera, distinguendosi per il sostegno all'economia locale e per le iniziative di carattere sociale e culturale.