La stampa d’arte si fa contemporanea. Bomben e Tajariol a Pordenone
Galleria Pizzinato, Pordenone – fino al 26 marzo 2017. I due autori emergenti rinnovano una tradizione di committenza d’impresa che ha visto impegnate, prima di loro, personalità di caratura internazionale. A corollario, una mostra bi-personale omaggia la ricerca creativa dei due giovani protagonisti.
Immagine e parola si confrontano all’interno delle cartelle d’arte che negli anni l’azienda Zanussi/Electrolux ha commissionato alla Stamperia Albicocco di Udine, mettendo in dialogo importanti letterati italiani del calibro di Andrea Zanzotto e Claudio Magris con artisti contemporanei come Emilio Vedova, Piero Pizzi Cannella, Nunzio e Giovanni Frangi. La mostra ricostruisce gli esiti di questo felice connubio tra impresa e creatività fino all’ultima commissione che ha visto protagonisti due emergenti, Ludovico Bomben (Pordenone, 1982) e Michele Tajariol (Pordenone, 1985) insieme al poeta Pierluigi Cappello. Il lavoro dei due artisti è approfondito dalla mostra bi-personale che ne mette in luce i terreni d’indagine. Le sculture dalle forme minimali di Bomben riprendono e sintetizzano una pluralità di riferimenti che vanno dalla pala d’altare all’icona ortodossa, mentre l’intervento di Tajariol ha alla base l’oggetto, inteso come un simulacro portatore di una pluralità di istanze legate ai luoghi domestici e agli affetti.
– Carlo Sala
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati