Il muro della Villa medicea di Poggio a Caiano crollato per maltempo
Patrimonio Unesco dal 2013, la villa in provincia di Prato ha subito un crollo in seguito alla forte ondata di maltempo che sta interessando la Toscana in queste ore.
Sono in corso rilievi per determinare con esattezza la dinamica del crollo di un’estesa porzione del muro perimetrale della Villa medicea di Poggio a Caiano, in provincia di Prato, avvenuto nella serata di lunedì 7 marzo. La storica residenza, la cui gestione è affidata al Polo Museale della Toscana diretto da Stefano Casciu, ha infatti subito il cedimento di parte della struttura muraria – tra 30 e 40 metri – che costeggia il giardino di pertinenza. Commissionata da Lorenzo de’ Medici a Giuliano da Sangallo, la Villa venne realizzata dal celebre architetto e scultore fiorentino alle pendici del monte Albano, in una proprietà agricola compresa tra Firenze, Prato e Pistoia.
LA VILLA E LA SUA STORIA
La costruzione, avviata nel 1485, venne interrotta in seguito alla morte di Lorenzo; la ripresa e l’ultimazione dell’opera si deve al figlio, il futuro papa Leone X, e risale alla seconda metà del Cinquecento. Al suo interno si possono visitare gli appartamenti monumentali – celebre quello di Bianca Cappello – e un salone, intitolato proprio a Leone X, con affreschi eseguiti, tra gli altri, da Andrea del Sarto e Pontormo. Dal 2007, inoltre, la Villa ospita il Museo della Natura Morta, nel quale sono esposti circa 200 dipinti provenienti dalle collezioni medicee. La Villa di Poggio a Caiano, insieme a una serie di complessi architettonici analoghi e a due giardini distribuiti nel territorio toscano, tutti eretti tra il XV e il XVII secolo per volere della famiglia Medici, è stata iscritta nella World Heritage List dell’Unesco, nel 2013. Si attendono notizie ufficiali per avere una valutazione precisa dei danni e definire il quadro operativo.
-Valentina Silvestrini
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