L’arte scelta da Umberto Eco. In mostra a Modena le pagine d’artista della mitica rivista Alfabeta
Dal gennaio 1983 la rivista affidò le Prove d'artista a creativi come Fausto Melotti, Alighiero Boetti, Piero Dorazio, Gillo Dorfles, Emilio Isgrò, Giulio Paolini. E ora vanno in mostra alla Galleria Civica di Modena
Enrico Baj, Alighiero Boetti, Piero Dorazio, Gillo Dorfles, Emilio Isgrò, Enzo Mari, Giulio Paolini, Toti Scialoja, Giuseppe Spagnulo. E soprattutto Fausto Melotti, autore della prima, sul numero 44, del 1983. Di cosa si parla? Delle Prove d’artista di Alfabeta, la storica rivista di informazione culturale pubblicata a Milano dal 1979 al 1988, su iniziativa di personaggi del calibro di Nanni Balestrini, Gino Di Maggio, Umberto Eco, Paolo Volponi. Una pubblicazione che ha segnato la storia dell’informazione culturale italiana: anche – per l’appunto – per la scelta di segnare ogni numero con un’opera d’arte, con oltre sessanta interventi artistici che hanno costituito via via una vera e propria rubrica, affidata al lavoro di artisti, scrittori e poeti, anche molto diversi tra loro per generazione. Alla chiusura di Alfabeta gli originali entrarono a far parte della collezione della Galleria Civica di Modena, che ora li ripropone in questa mostra: eccone una selezione nella gallery…
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati